Cristian Boffelli firma il ritorno ad Ello

Un’altra straordinaria soddisfazione per Pavan Free Bike: merito di Cristian Boffelli che sfrutta l’ottima condizione fisica e riesce a fare la differenza, conquistando  la vittoria assoluta nella seconda prova del Circuito Master Cicli Pozzi.

Una vittoria che vale come un riscatto quella arrivata nella fresca giornata di Ello per Cristian Boffelli che non assaporava il gusto del gradino più alto del podio assoluto dal luglio del 2017, quando conquistò a Cuasso al Monte la maglia di Campione Regionale.
Una sfida lunga mesi, quella affrontata dal 23enne bergamasco, caduto in una sorta di maledizione, che non si è dato per vinto: ha lottato giorno dopo giorno e finalmente è tornato ad assaporare il gusto della vittoria.

Cristian Boffelli in azione nella vittoriosa gara di Ello (Fotografia © Foto Gare MTB)

“Sono alcune settimane che mi sento bene, ad inizio marzo ero riuscito a stare con i migliori al Gran Prix d’Inverno ed era arrivato il settimo posto, oggi finalmente la vittoria.  Sono felicissimo per questo successo, l’ho aspettato a lungo e finalmente posso gioire perchè è il segnale che finalmente sto iniziando ad ingranare in vista delle competizioni di mesi importanti come aprile e maggio”, ha spiegato dopo il traguardo Boffelli.

Il biker di Paladina non ha azzeccato una buona partenza, ma già sulla prima salita, con punte al 25%, ha ripreso la coppia di testa e si è avvantaggiato al secondo giro, guadagnando una trentina di secondi che ha mantenuto fino al traguardo.
A completare la festa nella prima delle prove lecchesi del circuito Master MTB Cicli Pozzi, oltre al successo di Boffelli sono arrivati il terzo posto di categoria di Michele Bonacina ed il sesto di Andrea Artusi.

A mettersi in luce nel Gran Prix Valli Varesine sono stati invece i giovanissimi di Pavan Free Bike, protagonisti della categoria Allievi nel Trofeo Comune di Rancio Valcuvia.  Il secondo posto di Giacomo Fossati ed il terzo di Alessandro Bassi stanno proprio a dimostrarlo, un bottino buono a cui si sono aggiunti i piazzamenti di Raffaele Uderzo, ottavo e di Gabriele Romanò, decimo.
Risultati in crescita anche per gli Junior con Stefano Bianchi settimo e Federico De Luigi decimo.

A completare il bilancio di giornata, ancora un buon risultato per Maurizio Brambilla che dopo il Gran Prix d’Inverno, ha concluso tra i primi dieci anche l’ XC Le Cocche, che ha concluso ieri ad Affi (VR) concluso il Trittico Garda Veronese XCO.

Cristian Vaira e Monica Maltese firmano le prime vittorie di Pavan Free Bike

I primi successi del 2019 per Pavan Free Bike sono arrivati sul tradizionale circuito del Trofeo Laigueglia MTB Classic.  Ad alzare le braccia al cielo Cristian Vaira e Monica Maltese.

Dopo l’ottimo avvio di stagione con i quattro podi ottenuti sette giorni prima nel Gran Prix d’Inverno è arrivata la prima giornata da incorniciare della stagione 2019.
Con due gare perfette, Cristian Vaira e Monica Maltese hanno consegnato a Pavan Free Bike le prime vittorie della stagione, conquistate sabato nel Trofeo Laigueglia MTB Classic.  Il biker bresciano con la sua Superior Team 29 Elite è stato uno dei protagonisti della gara degli amatori Fascia 1, l’amazzone comasca si è lasciata alle spalle tutte le avversarie della gara femminile.

“Sono ovviamente felicissima per questo mio primo successo stagionale che dedico al team per averci supportato nella terza trasferta consecutiva fuori regione dove ci ha assistito con il massimo impegno di sempre  – ha commentato la biker di Erba – Stamattina avevo buone sensazioni e sono riuscita a giocarmi tutte le mie carte su un percorso stupendo su cui avevo già vinto nel 2018.  Ripetermi su un tracciato storico come quello di Laigueglia, duro in salita e tecnico e divertente in discesa è una grande soddisfazione”


Cristian Vaira, primo Elite Sport nel Trofeo Laigueglia MTB Classic

Sull’impegnativo tracciato ligure Cristian Vaira ha mostrato una buona crescita di forma ed è stato uno dei protagonisti della gara degli amatori Fascia 1.  Partito benissimo, il 25enne di Ono San Pietro, ha tenuto il passo per metà del primo giro del vincitore, Michele Piras, poi quando il corridore ligure ha creato il gap, ha tenuto un buon ritmo che gli ha permesso di tenere lontani gli inseguitori, cogliendo una vittoria di categoria meritatissima.

Ottimi risultati per Riccardo Capiaghi, quinto nella categoria vinta da Vaira e per Andrea Artusi, quarto tra i Master 4, come ad Alassio, ma più vicino al podio rispetto la settimana prima.

Risultati di rilievo anche per Luca Milesi (19°) e Simone Minotti (29°) che hanno dato buoni segnali, risalendo la china nella difficile categoria Junior.  Ai nastri di partenza per la prova nazionale di Coppa Italia Giovanile anche gli Allievi di Pavan Free Bike che hanno scelto per il loro esordio stagionale un appuntamento non certo facile in cui hanno occupato posizioni attorno alla 30ª piazza.

Quattro bronzi al Gran Prix d’Inverno per Pavan Free Bike

Ha preso presto la direzione giusta la stagione agonistica di Pavan Free Bike.  Quattro i podi conquistati domenica ad Andora al Gran Prix d’Inverno.Ha preso presto la direzione giusta la stagione agonistica di Pavan Free Bike.  Quattro i podi conquistati domenica ad Andora al Gran Prix d’Inverno.

Ancora un volta il Gran Prix d’Inverno non ha tradito le attese e come lo scorso anno, nonostante sia mancato l’acuto, la prova unica che assegnava i titoli nazionali d’inverno, si è rivelata più che positiva per Pavan Free Bike.  Una delle prime sfide della stagione, dopo un inverno di lunghi allenamenti, ha infatti regalato quattro bronzi ai ragazzi del team di Sovico e diversi segnali positivi che permettono di guardare con fiducia ai prossimi appuntamenti.

Nella fotografia di repertorio di Alessandro Billiani, Cristian Vaira in azione

Nella prima delle due gare degli amatori una conferma convincente è arrivata dall’Elite Sport bresciano Cristian Vaira che dopo una partenza un pò sofferta ha rimontato, avvicinandosi nell’ultimo dei quattro giri alla seconda posizione che gli è però sfuggita per soli 4 secondi.

”Dopo il quinto posto dello scorso anno a Verona, quest’anno torno a casa dal Gran Prix d’Inverno con un bellissimo terzo posto, combattuto con tutte le mie forze per l’intera gara” – ha detto dice il 25enne della Valcamonica – “Soddisfatto è dir poco per questo risultato che mi da tanta motivazione e una bella scossa al morale dopo il risultato della scorsa settimana che mi aveva reso dubbioso su come era iniziata la stagione. Oggi ho avuto ottime sensazioni e penso già alla prossima gara di sabato di nuovo in Liguria”

Nella categoria Master 1 Renato Cortiana, ancora alla ricerca della migliore condizione, ha accusato 11 secondi di gap dal vincitore.  La progressione del biker vicentino che lo ha portato sul terzo gradino del podio, è stata molto positiva, una nuova conferma che l’ottima partenza di Verona ha avuto immediatamente un seguito verso quanto Renato si aspetta nei prossimi mesi.

Prima gara della stagione e prestigioso bronzo anche per Michele Bonacina, che è riuscito alla sesta partecipazione con il Gran Prix d’Inverno ad invertire la rotta con un appuntamento in cui ha sempre faticato.
Terzo posto nei Master 4 per il capitano di Pavan Free Bike seguito al traguardo in quarta posizione dal lecchese Andrea Artusi, decisamente più a proprio agio sul tracciato ligure che nella gara di settimana scorsa.

Monica Maltese ha ceduto invece con onore la maglia conquistata nel 2018 a Verona, mettendo in mostra progressi rispetto alla gara di sabato scorso.  La biker di Erba ha faticato all’inizio ad essere confidente con l’impegnativo e tecnico tracciato di Andora, finchè ha trovato un buon ritmo che gli ha permesso di mantenere la terza posizione fino alla fine della gara, esprimendo il meglio in salita.

Una giornata di buone prestazioni anche per Ivan Zulian, quarto alle spalle di Renato Cortiana tra i Master 1, Cristian Boffelli, settimo Elite Sport, Paola Bonacina, sesta tra le Master Woman 2 e Maurizio Brambilla, decimo nei Master 5.

Nella gara del sabato piazzamenti per i ragazzi della categoria Junior, penalizzati ancora una volta da numeri di gara alti.  Buona risalita per Luca Milesi (34°) e Simone Minotti, partito in ultima fila con il numero 92 e 55° al traguardo, in difficoltà Stefano Bianchi, che partito più avanti, ha concluso a pieni giri in 66ª posizione la gara vinta dal francese Luca Martin.

La nuova stagione di Pavan Free Bike è partita da Verona

Niente male il debutto di Pavan Free Bike nella prima gara del 2019.  I ragazzi della squadra di Sovico si sono regalati sei piazzamenti nelle prime dieci posizioni di categoria e il primo podio della stagione.

Sovico (MB), 25 febbraio 2019  –  Inizia subito con dei buoni risultati la nuova stagione di Pavan Free Bike, un debutto nel complesso positivo nel Parco delle Colombare di Verona nella prova di apertura del circuito Santa Cruz Series, con il podio di Paola Bonacina, terza tra le Master Woman 2 e ben sei atleti che hanno concluso nella top ten delle rispettive categorie.

Nono posto tra i Master 1 per Ivan Zulian che ha dimostrato di essere già ben rodato al debutto in maglia Pavan Free Bike, così come l’altro newcomer, Andrea Artusi, decimo nella categoria Master 4.

L’impegnativo circuito realizzato sulle Torricelle all’interno del Parco delle Colombare è stato un banco di prova importante per smaltire la ruggine della pausa invernale anche per Cristian Vaira e Cristian Boffelli, ottavo e decimo tra gli Elite Sport.  La prima corsa stagionale ha riservato invece il quinto posto a Monica Maltese.

Nella fotografia di Alessandro Billiani, Renato Cortiana al salto di Giulietta durante la Verona MTB International

“Come prima gara posso dire non male, anche se il ritmo gara manca ancora essendo ad inizio stagione – afferma Vaira – Il livello degli atleti era davvero altissimo, però credo di essermi difeso bene, considerando che era la prima gara, oltretutto su un tracciato tutto da guidare, su cui era necessaria la massima concentrazione”

Con la Verona MTB International è cominciata la stagione anche per i ragazzi della categoria Junior.  Partiti dalle retrovie per i loro numeri di gara alti, i tre ragazzi di Pavan Free Bike non si sono scoraggiati neanche dopo aver perso diverso tempo per la caduta di gruppo davanti a loro e sono riusciti a risalire posizioni.  Il miglior risultato è stato quello di Luca Milesi, che ha concluso in 30ª posizione (96 i classificati), seguito da Simone Minotti, arrivato poco dopo la metà classifica e da Stefano Bianchi.

Pavan Free Bike si fa in tre e non ha dubbi, vuole vincere il tricolore

Il 2019 sarà un anno di grande sforzo per Pavan Free Bike che nel tradizionale appuntamento di inizio stagioneha svelato i suoi ambiziosi progetti per la nuova stagione.  Con l’obiettivo di confermarsi tra i migliori team non professionistici nazionali, la squadra presieduta dall’appassionato Antonio Pavan ha deciso per una svolta ampliando struttura e obiettivi.

E’ con queste intenzioni che Pavan Free Bike si appresta ad iniziare la stagione 2019, inaugurata ieri pomeriggio al Cineteatro Santa Maria di Biassono con la presentazione ufficiale.  Durante l’evento, al quale hanno partecipato numerosi ospiti tra cui sponsor e supporter del team, è stato presentato il programma sportivo della squadra che quest’anno avrà tre strutture distinte: una squadra ufficiale che seguirà il circuito Santa Cruz Series e le altre gare del calendario nazionale, una formazione “B” ed una nuova struttura giovanile.

Gli onori di casa li ha fatti il presidente, Antonio Pavan che ha anticipato le novità, poi dettagliate dai responsabili del settore amatori e giovanile, Claudio Cossa e Guido Colombo“Questa stagione il nostro team farà un grande sforzo per confermarsi ad alti livelli e di concerto crescerà anche nel settore giovanile.  Abbiamo in programma anche la partecipazione ai Mondiali Master in Canada, se tutto questo è possibile è grazie ai nostri sponsor, ai nostri partner tecnici e al team che lavora duramente tutta la stagione”.

La “squadra ufficiale”, proiettata verso una stagione che si annuncia interessante, ha confermato Cristian Boffelli, Renato Cortiana, Cristian Vaira e Monica Maltese a cui si è aggiunto un nuovo arrivato Ivan Zulian, uno dei più forti amatori nazionali che dopo aver gareggiato nelle ultime due stagioni nelle marathon, ha deciso con il passaggio nella categoria Master 1, di tornare dedicarsi alle gare di cross country con la maglia rosso-bianca di Pavan Free Bike.

Atleta di Crespano del Grappa, il 30enne trevigiano ha un palmares importante con più di 90 vittorie carriera, si è laureato Campione Italiano nel 2014 e 2016 nella categoria Elite Sport, secondo nel 2017, due volte Campione Italiano Team Relay, tre volte vincitore del Gran Prix d’Inverno, vincitore per due volte nel 2015 e 2016 del Gran Prix d’Italia Master, 4 volte Campione Regionale Veneto XC e due Marathon.

“Ho a disposizione un gruppo forte e rinnovato – ha dichiarato il Team Manager Claudio Cossa – Siamo pronti per cominciare questa nuova stagione e ci auguriamo che i ragazzi possano ripetere un’altra bella stagione. Senza nasconderci, puntiamo a conquistare un titolo italiano, pensiamo di aver costruito un bel collettivo, con corridori in grado di fare bene su tutti i terreni.  Hanno voglia di dimostrare le loro qualità e noi stiamo facendo il massimo per farci trovare pronti già ai primi appuntamenti stagionali”.

Il debutto avverrà sabato 23 febbraio nella gara nazionale di Verona dove gli atleti porteranno per la prima volta in gara le nuove Superior Team 29 Elite e la full Team XF 29 Elite, modelli top di gamma della collezione 2019 del brand della Repubblica Ceca, fornite alla squadra di Sovico da Bicimania.

Parallelamente a Verona esordiranno anche alcuni atleti della formazione “B”, una sorta di squadra satellite che sarà un’opportunità a tutti i livelli per gli amatori che per diversi motivi non hanno la possibilità di seguire l’impegnativo calendario della squadra titolare.

Michele Bonacina, Stefano Moretti, Giuseppe Conca, Riccardo Capiaghi, Andrea Paleari, Maurizio Brambilla, Paola Bonacina e Karin Tosato svolgeranno un’attività in prevalenza regionale.  Con loro una new entry, il Master 4 lecchese Andrea Artusi, vincitore lo scorso anno dei circuiti Orobie Cup e Brescia Cup, vice Campione Regionale XC e quarto al Campionato Italiano Cross Country di Genova.  Dopo un anno di assenza, torna nella formazione “B” il bergamasco Mirko Gritti che aveva lasciato Pavan Free Bike a fine 2017.

Pavan Free Bike è la squadra delle sfide a tutto campo e vuole cominciare a fare sul serio anche nell’attività giovanile dove intende continuare a crescere e consolidarsi.  E’ con queste intenzioni che il responsabile del settore, Guido Colombo, si appresta ad iniziare la stagione 2019 schierando quattro Allievi, i confermati Alessandro Bassi e Gabriele Romanò, con l’aggiunta dei newcomers Raffaele Uderzo, vincitore nella passata stagione del circuito BG Cup Lombardia e del caratese Giacomo Fossati.

Pavan Free Bike farà anche il debutto nella categoria Junior con cinque ragazzi e si è assicurato le prestazioni di uno dei giovani più promettenti del panorama nazionale, il bergamasco Simone Minotti, lo scorso anno quarto al Campionato Italiano Allievi e medaglia di bronzo al Campionato Italiano Team Relay con la rappresentativa del Comitato Regionale Lombardo, più volte sul podio nelle gare di Coppa Italia Giovanile. 

Il primo anno sarà sicuramente dura – ammette Minotti – perché dovrò abituarmi a gare più lunghe e ambientarmi nella nuova categoria.  Conosco bene già diversi dei miei avversari, voglio maturare esperienza e poi se ci sarà qualche occasione proverò a sfruttarla”.

Il 16enne bergamasco potrà trovare in Pavan Free Bike l’ambiente ideale per proseguire il suo processo di crescita al pari di Luca Milesi, Federico De Luigi e di Stefano Bianchi che affronteranno anch’essi il passaggio di categoria dalla categoria Allievi.  Sarà invece il secondo anno da Junior per il lissonese, classe 2001, Diego Mastrogiovanni, cresciuto nelle corse su strada tra le fila del Velo Club Sovico, pronto ad una nuova avventura nella mountain bike.

Le indicazioni della preparazione dei ragazzi sono estremamente positive – ha dichiarato il tecnico Guido Colombo – I ragazzi si stanno distinguendo per atteggiamento e impegno costruttivo, abbiamo ancora tanti margini di miglioramento ma siamo sulla strada giusta, affrontiamo la stagione con molta umiltà ma consapevoli dei nostri mezzi.  L’obiettivo principale della nostra squadra è quello di far crescere i nostri giovani nelle gare Coppa Italia Giovanile, nelle gare italiane della UCI Junior Series e nelle Top Class Nazionali”

Un Pavan Free Bike 2.0 quindi, che voleva intraprendere un percorso diverso e lo ha fatto.  L’entusiasmo con cui questa nuova filosofia è stata percepita lascia pensare che anche in questa trasformazione la squadra brianzola abbia visto giusto.

Pavan Free Bike
Ufficio Stampa – Giovanni Perego

CAMPIONATI ITALIANI XC Matteo Valsecchi ancora argento ai Campionati Italiani XC

Gioia, speranza, ma anche delusione per il mancato tricolore da parte di Matteo Valsecchi, a cui è sfuggita la vittoria che sembrava alla sua portata. Buoni risultati anche per gli altri atleti, con qualche rammarico per la sfortuna. Lo scorso anno a Gorizia furono 25 i secondi che a fine gara separarono Matteo Valsecchi dal tricolore della categoria Elite Sport, Ivan Zulian, dodici mesi dopo i Campionati Italiani Cross Country sono finiti allo stesso modo, con il portacolori di Pavan Free Bike di nuovo argento. In una giornata contraddistinta dal gran caldo, resta ancora difficile da digerire il mancato risultato in quella che ormai era diventata una sfida a due. Una gara entusiasmante, studiata, quella di Matteo che dopo aver battuto l’avversario trevigiano una settimana fa, è partito con l’obiettivo di stare vicino a Zulian per giocarsi nelle fasi finali il tricolore. Secondo con soli dieci secondi di ritardo, Matteo non ha potuto giocarsela fino in fondo anche a causa di qualche incomprensione nel doppiaggio di alcuni concorrenti, come lui stesso ha raccontato. “Mi sono presentato al Campionato Italiano XC consapevole del buono stato di forma, anche se sapevo di trovarmi di fronte avversari forti e più preparati di me su questo tipo di percorsi. Mi sono mantenuto nel gruppo di testa per i primi tre giri per poi iniziare a fare sul serio nell’ultimo, dove purtroppo è capitato quello che non ci voleva. Eravamo in un ottimo momento, ma per qualche incomprensione durante il doppiaggio degli ultimi ho preso qualche metro di svantaggio su Zulian, che mi sono portato fino all’arrivo. Un vero peccato perché stavo andando forte e c’erano tutte le premesse per ottenere il massimo del risultato. Per come e andata la gara non posso essere di certo soddisfatto, perché mi sarebbe piaciuto ottenere qualcosa di più rispetto al 2014” Trasferta sfortunata per Cristian Boffelli, quarto lo scorso anno, che ha concluso con un ritiro una gara iniziata bene. A pesare sul risultato c’è stata una caduta nel secondo giro in cui è andata fuori sede la leva di comando del cambio, purtroppo il tempo perso nello stop per la necessaria riparazione ha compromesso ogni possibilità di ottenere un buon risultato finale. Di spessore i risultati dei fratelli Michele e Paola Bonacina che hanno concluso le rispettive gare al quarto posto. Michele ha corso all’attacco in una gara senza storia per ciò che riguardava la vittoria assoluta e ha lottato per il podio, rimanendo vicinissimo al gradino più basso per tutti i tre giri, fino all’ultima salita dove ha forzato il passo scontrandosi con il gran caldo. Non poteva aspettarsi e chiedere di meglio del quarto posto Paola Boacina, nel 1999 tricolore a Telese Terme, che ha corso una gara regolare, mirata ad evitare facili errori. Bella prestazione per Marco Villa, autore nel complesso di una buona gara, dove ha conquistato stringendo i denti la 15a posizione nella categoria Master 2. Il 34enne bergamasco ha fatto una gara sempre in crescendo e nel terzo giro, quando era sesto, ha rotto la sella e ha dovuto entrare al box per sostituirla. Una perdita di diversi minuti che ha offuscato una gara condotta ad alti livelli.

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Ufficio Stampa – Giovanni Perego

XC MONTE MADDALENA – Prove generali al Campionato Italiano per Matteo Valsecchi

Si scalda l’atmosfera intorno al Campionato Italiano XCO dove Matteo Valsecchi, secondo nel 2014, inseguirà il titolo in sella alla sua Kuota K-29 Comp. Con uno score di cinque vittorie consecutive, Matteo Valsecchi si avvicina al Campionato Italiano Cross Country di Volpago del Montello con ambizioni di successo e punta al top. Settimo nel 2011, nono nel 2012, quinto nel 2013 e secondo lo scorso anno, battuto da Ivan Zulian, il 23enne di Lecco è pronto per la rivincita con l’avversario trevigiano che sabato ha battuto allo sprint, vincendo la XC Monte Maddalena corsa nel pomeriggio sulla montagna amata dai bresciani. Dopo un lungo duello tra i due, che ha anticipato di una settimana la battaglia per il tricolore, Matteo ha vinto il serrato confronto risolto praticamente sulla linea dell’arrivo, puntando a confermarsi uno dei pretendenti al titolo della categoria Elite Sport.Tricolore archiviato con buona soddisfazione per Katia Moro con il nono posto ai Campionati Italiani Giovanili di Carzano (TN). La ragazza di Cazzano Sant’Andrea, quarta nel 2014 al primo anno da Allieva, è partita forte, poi nei giri seguenti ha accusato il caldo e la fatica, concludendo a 4’ 33” dalla friulana Sara Casasola, oro in 40’ 30”. Katia è tornata protagonista in Lombardia vincendo domenica scorsa a Pontida (BG) nella nona prova di Orobie Cup, ultima gara del circuito prima delle vacanze estive. Nel Giro del Monte Canto c’è invece un sesto posto di gruppo per Cristian Boffelli che avanza in seconda posizione nella classifica generale dei Top Master, amaro ritiro invece per Marco Villa, fermato da una foratura. Buoni i risultati dei più giovani con Massimo Confalonieri 19° tra gli Allievi, Alessandro Conca, 27° nella fascia Esordienti e Cristina Confalonieri, quinta tra le Donne Esordienti.Tornato in sella dopo tre mesi dall’infortunio alla Granfondo di Sant’Angelo, Ugo Morganti ha mostrato subito segni di buona ripresa andando a podio nella cronoscalata Mandello-Cainallo. L’intento dello stradista di Sovico era quello di ritrovare fiducia in sella, ma già nella prova di Campionato Regionale della Montagna a Passo Croce Domini, ha migliorato la sua prestazione, concludendo sul podio al terzo posto e 11° assoluto. Domenica Ugo ha dato altri segnali di un ottima ripresa dall’incidente, conquistando sui 16 chilometri di salita da Lecco ai Piani dei Resinelli un importante secondo posto assoluto, che gli è valso la vittoria di categoria.

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Ufficio Stampa – Giovanni Perego

SUDTIROL SELLARONDA HERO – Marco Villa “Pavan Free Bike’s Hero” sul percorso mondiale della Val Gardena

Marco Villa compie la terza volta l’impresa e arriva vicino al podio della Südtirol Sellaronda Hero, la gara dove i big delle ruote grasse si sono sfidati per la conquistare della maglia iridata. Coraggio, determinazione, voglia di riscatto e alla fine un risultato notevole per Marco Villa alla spettacolare Südtirol Sellaronda Hero, la Marathon clou dell’anno che sui suoi 87 Km e 4.700 metri di dislivello ha assegnato i titoli mondiali della specialità. Venti minuti dopo la partenza dei big, sull’identico percorso dell’infuocata sfida iridata, Marco ha iniziato la sfida con se stesso e l’ha vinta, dopo che nel 2014 la sua terza partecipazione era rimasta un opera interrotta. 118° assoluto, su 1.776 classificati, quarto di categoria, 24° amatore al traguardo, ecco i numeri di una giornata che difficilmente il 34enne bergamasco potrà dimenticare, considerando che l’unica Marathon che aveva corso quest’anno era stata quella di Garda in aprile. Sui cinque passi della gara più dura al mondo (Gardena, Campolongo, Pordoi, Sella e Duron), Marco con la sua Kuota K- 29 Comp ha corso una gara priva di sbavature, dimostrando grande freddezza e lucidità nei momenti più delicati della corsa, terminata a soli tre minuti dal podio, dopo 5 ore 40’ 41” di gara, e l’impresa ne chiama già un’altra, con l’obiettivo di stare sotto le 5 ore e trenta, come lui stesso racconta. “Direi che è andato tutto bene, è stata una grande soddisfazione. Anzitutto ho vinto la sfida con me stesso, perché partecipare alla Hero è soprattutto uno stimolo per mettersi in discussione ogni anno e provare a spostare un po più in là i propri limiti, perché la Hero non è mai scontata … la crisi è sempre dietro l’angolo. Per me quest’anno è stata la quarta volta, dopo aver fatto terzo nel 2012 e quinto nel 2013, anche lo scorso anno stavo facendo un ottima gara quando sono completamente saltato negli ultimi 15 Km, arrivando sfinito addirittura a spingere la bici. Quest’anno c’era voglia di riscatto, di fare bene, ma soprattutto di arrivare senza crisi, così ho impostato una gara di regolarità, mai un fuori giri, mai un eccesso. Si poteva fare qualcosa meglio, ma sono comunque contento, del resto devo mettere sul piatto della bilancia le mie possibilità di allenamento e le mie caratteristiche atletiche. La testa è già alla Hero 2016 con l’obiettivo stare sotto le 5 ore e 30. Fattibile ma c’è molto da lavorare, ci proveremo” Emozione veramente grande sulle montagne di Lombardia anche per i due stradisti Massimo Vaninetti e Giuseppe Magni che hanno pedalato la prima edizione de La Campionissimo, la rinnovata versione della granfondo di Aprica, che da undici anni vede migliaia di ciclisti affrontare il percorso reso mitico da Marco Pantani nel 1994. Un tappone da Giro d’Italia con i suoi 155 chilometri e 3.600 metri di dislivello spalmati su due sole salite, ma che solo nominarle, nel mondo ciclistico, mettono i brividi: Passo Gavia e Passo Mortirolo. Vaninetti, 41 anni, valtellinese di Piantedo, al traguardo è giunto 103° assoluto e 24° della categoria Master 3, il sovicese Magni, alla sua prima gara ha concluso poco oltre la 500a posizione (625 i classificati).

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Ufficio Stampa – Giovanni Perego

COURMAYEUR / OROBIE CUP – Buon fine settimana per Pavan Free Bike

Matteo Valsecchi vince a Courmayeur la gara Nazionale Amatori. Terza vittoria consecutiva per Marco Villa nel circuito Orobie Cup, accompagnata dai podi di Cristian Boffelli e Michele Bonacina. Un altro fine settimana positivo per Pavan Free Bike impegnata su due diversi fronti: Courmayeur MTB Event 2015 e la settima prova di Orobie Cup a Palazzago (BG). Nel pomeriggio di sabato, in Val d’Aosta è stato Matteo Valsecchi a suonare la carica vincendo a mani basse la propria categoria e terminando in seconda posizione assoluta la batteria che ha visto impegnati Elite Sport e Master 1. Il percorso, seppur asciutto, era molto lento e da guidare sia in salita che in discesa, ed è stata proprio la discesa a tradire Matteo che senza mezzi termini era partito con l’obiettivo di vincere l’assoluta. “Sono andato a Courmayeur con l’obiettivo di fare punti in vista del Campionato Italiano e per fare un pò di ritmo su un percorso cross country. Sono partito bene ed in cima alla prima salita ho scollinato insieme al primo Master 1, ma nella successiva discesa una scivolata mi ha fatto perdere una ventina di secondi che non ho più recuperato. Nell’ultimo giro, in virtù dell’obiettivo punti e visto il margine sul terzo, ho deciso di gestire la situazione”, ha detto Valsecchi, raccontando la sua gara. Ottimo quinto posto per l’Allieva Katia Moro nella tappa finale del Campionato di Società che ha aperto il programma della domenica a Courmayeur. L’impegnativo circuito di Dolonne ha messo invece in difficoltà i fratelli Confalonieri, che nonostante l’inesperienza a correre con coetanei più esperti e determinati, hanno saputo portare a termine le loro gare. A Palazzago si è corsa la settima tappa del circuito Orobie Cup, nella quale Cristian Boffelli è tornato a puntare alto, finendo terzo assoluto. Il ragazzo di Paladina ha fatto gara a se dietro alla coppia di testa e ha perso poi un po’ di concentrazione, permettendo agli inseguitori di rientrare, alla fine però ha reagito sulla salita del Pic Alt, mettendo in mostra le potenzialità per un ottima seconda parte di stagione. Giornata sfortunata per Marco Villa che dopo essere rientrato sul compagno di squadra, ha forato. Amarezza e delusione per il 34enne bergamasco che poteva giocarsi la quarta posizione assoluta, frustrazioni mitigate dalla vittoria di categoria, la terza consecutiva, con cui Villa consolida la sua leadership nel circuito orobico. “Nonostante la vittoria di categoria, non posso dire di essere del tutto soddisfatto di come è andata la gara – ha dichiarato Villa – Dopo aver raggiunto Cristian, insieme ad altri due avversari, abbiamo subito la sua reazione sulla terza risalita al Pic Alt e il nostro terzetto si è sgranato. Ho iniziato la discesa verso Palazzago in quinta posizione, una cementata facilissima, su cui purtroppo ho forato. Ho messo il fast, ma non ha tenuto e sono arrivato sul cerchio fino all’inizio dell’ultima salita, dove sono riuscito a cambiare la ruota. Ripartito a tutta ho recuperato ancora qualche posizione e mantenuto la prima di categoria, grazie all’ottimo vantaggio accumulato nella prima parte di gara. Peccato perché sull’ultima salita stavo davvero bene e anche nella successiva discesa tecnica avrei potuto giocarmi il quarto posto assoluto con accesso alla Top Master … pazienza ci riproviamo domenica prossima a Santa Brigida” Buona giornata per Michele Bonacina che ha concluso nono assoluto e, per la quarta gara consecutiva è salito sul secondo gradino del podio della categoria Master 3, avvicinandosi anche alla seconda posizione nella generale di Orobie Cup. Sorprende ancora Marco Colombo che ha nuovamente dimostrato il suo potenziale lottando per il sesto posto della categoria Master 1, mentre Paola Bonacina, quarta nella gara femminile è tornata dopo la giornata no di Costa Volpino nei pressi del podio. Archivia Palazzago con il settimo posto l’Esordiente Alessandro Conca con il quale ottiene il suo miglior risultato nel circuito Orobie Cup.

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Ufficio Stampa – Giovanni Perego

100KM DEI FORTI – Pokerissimo di Matteo Valsecchi a Lavarone

Appena vinto il suo secondo titolo regionale, Matteo Valsecchi ha siglato in Trentino il quarto successo nel circuito Trek-Zerowind che lo vede leader a punteggio pieno della categoria Elite Sport. Quarto round del circuito Trek-Zerowind Off Road Challenge e quarto successo di fila per Matteo Valsecchi nella 20a edizione della 100 Km dei Forti, con il fondamentale risultato del massimo dei punti conquistati su tutti i diretti rivali per l’ambito titolo del circuito nazionale. Il portacolori di Pavan Free Bike regala così al club di Sovico un nuovo e grande successo, calando il pokerissimo in una Marathon a cui teneva in particolar modo. Matteo ha interpretato la gara (93 Km e 2.700 metri di dislivello) in maniera perfetta fino per i primi 20 chilometri, poi ha dovuto inventarsi una tenace rimonta dopo una foratura per portare la sua Kuota 29-Comp al decimo posto assoluto, pedalando fra le fortezze dell’Alpe Cimbra, sfidando le salite e i temporali che non hanno risparmiato la corsa. “Sono molto contento della mia prova su una distanza così lunga, mai fatta prima e resa ancor più dura da fango e grandine. Sono partito bene e mi sono inserito nel secondo gruppo degli Elite all’inseguimento dei battistrada, ma dopo una ventina di chilometri ho dovuto fare i conti con una foratura che mi è costata tante posizioni. Alla seconda area tecnica sono riuscito a gonfiare la gomma e ho iniziato una rimonta che da oltre la 30a posizione mi ha portato a raggiungere la testa della gara degli amatori. A questo punto mi sono messo a ruota per recuperare, ma proprio quando si è accesa la battaglia, sono stato costretto a fermarmi nuovamente per togliere la mantella che era finita nel cambio. Il finale non è stata un’impresa facile, pian piano ho recuperato fino al decimo posto assoluto e l’aver concluso nella top ten questa dura gara è una grossa soddisfazione, soprattutto perché ho mantenuto un’ottima performance dall’inizio alla fine”, ha raccontato Matteo ancora ricoperto di fango. Presente su più campi di gara, Pavan Free Bike ha conquistato altre soddisfazioni grazie alle prestazioni dei suoi alfieri. In provincia di Brescia, sulle montagne di Borno, Marco Colombo è stato impegnato nella seconda edizione della Enjoy Altopiano del Sole, conclusa dal 30enne brianzolo in un ottima 24a posizione assoluta che gli è valsa il sesto posto di categoria. Risultato soddisfacente anche per Claudio Motta nelle Tre Valli Varesine Off Road disputata sotto un forte temporale e conclusa in 49a posizione assoluta dal 38enne di Verano Brianza. Ancora un piazzamento di rilievo per Katia Moro che sul ridente Altopiano di Brentonico nella seconda prova della Coppa Italia Giovanile ha concluso al sesto posto tra le Allieve del secondo anno, portando a casa i primi punti nel circuito giovanile della Federazione Ciclistica Italiana e contribuendo alla vittoria del Comitato Regionale Lombardo nella classifica dedicata.Buoni risultati anche a Stazzona (CO), nella settima prova del Master MTB Cicli Pozzi, dove oltre ai podi di Massimo Confalonieri e Matteo Gallucci, secondo e terzo tra i Debuttanti, si sono distinti con il quarto posto la giovanissima Cristina Confalonieri e il veterano Maurizio Brambilla. Quarto risultato utile nella Coppa Lombardia Strada per Massimo Vaninetti, 98° assoluto sul percorso mediofondo di 89 Km della Granfondo Cooperatori Terre di Lambrusco, disputata domenica ad Albinea (RE) e portata a termine da 462 ciclisti.

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