Niente male il debutto di Pavan Free Bike nella prima gara del 2019. I ragazzi della squadra di Sovico si sono regalati sei piazzamenti nelle prime dieci posizioni di categoria e il primo podio della stagione.
Sovico (MB), 25 febbraio 2019 – Inizia subito con dei buoni risultati la nuova stagione di Pavan Free Bike, un debutto nel complesso positivo nel Parco delle Colombare di Verona nella prova di apertura del circuito Santa Cruz Series, con il podio di Paola Bonacina, terza tra le Master Woman 2 e ben sei atleti che hanno concluso nella top ten delle rispettive categorie.
Nono posto tra i Master 1 per Ivan Zulian
che ha dimostrato di essere già ben rodato al debutto in maglia Pavan Free
Bike, così come l’altro newcomer, Andrea Artusi, decimo nella categoria
Master 4.
L’impegnativo circuito realizzato sulle Torricelle all’interno del Parco delle Colombare è stato un banco di prova importante per smaltire la ruggine della pausa invernale anche per Cristian Vaira e Cristian Boffelli, ottavo e decimo tra gli Elite Sport. La prima corsa stagionale ha riservato invece il quinto posto a Monica Maltese.
Nella fotografia di Alessandro Billiani, Renato Cortiana al salto di Giulietta durante la Verona MTB International
“Come prima gara posso dire non male, anche se il ritmo gara manca ancora essendo ad inizio stagione – afferma Vaira – Il livello degli atleti era davvero altissimo, però credo di essermi difeso bene, considerando che era la prima gara, oltretutto su un tracciato tutto da guidare, su cui era necessaria la massima concentrazione”
Con la Verona MTB International è
cominciata la stagione anche per i ragazzi della categoria Junior. Partiti dalle retrovie per i loro numeri di
gara alti, i tre ragazzi di Pavan Free Bike non si sono scoraggiati
neanche dopo aver perso diverso tempo per la caduta di gruppo davanti a loro e
sono riusciti a risalire posizioni. Il miglior
risultato è stato quello di Luca Milesi, che ha concluso in 30ª
posizione (96 i classificati), seguito da Simone Minotti, arrivato poco
dopo la metà classifica e da Stefano Bianchi.
Il 2019 sarà un anno di grande sforzo per Pavan
Free Bike che nel tradizionale appuntamento di inizio stagioneha
svelato i suoi ambiziosi progetti per la nuova stagione. Con l’obiettivo di confermarsi tra i
migliori team non professionistici nazionali, la squadra presieduta
dall’appassionato Antonio Pavan ha deciso per una svolta ampliando
struttura e obiettivi.
E’ con queste intenzioni che Pavan Free Bike si appresta ad iniziare la
stagione 2019, inaugurata ieri pomeriggio al Cineteatro Santa Maria di Biassono
con la presentazione ufficiale. Durante
l’evento, al quale hanno partecipato numerosi ospiti tra cui sponsor e
supporter del team, è stato presentato il programma sportivo della squadra che
quest’anno avrà tre strutture distinte: una squadra ufficiale che seguirà il
circuito Santa Cruz Series e le altre gare del calendario nazionale, una
formazione “B” ed una nuova struttura giovanile.
Gli onori di casa li ha fatti il presidente, Antonio Pavan che ha anticipato le novità, poi dettagliate dai responsabili del settore amatori e giovanile, Claudio Cossa e Guido Colombo. “Questa stagione il nostro team farà un grande sforzo per confermarsi ad alti livelli e di concerto crescerà anche nel settore giovanile. Abbiamo in programma anche la partecipazione ai Mondiali Master in Canada, se tutto questo è possibile è grazie ai nostri sponsor, ai nostri partner tecnici e al team che lavora duramente tutta la stagione”.
La “squadra ufficiale”, proiettata verso una
stagione che si annuncia interessante, ha confermato Cristian Boffelli, Renato
Cortiana, Cristian Vaira e Monica Maltese a cui si è aggiunto
un nuovo arrivato Ivan Zulian, uno dei più forti amatori nazionali che
dopo aver gareggiato nelle ultime due stagioni nelle marathon, ha deciso con il
passaggio nella categoria Master 1, di tornare dedicarsi alle gare di cross
country con la maglia rosso-bianca di Pavan Free Bike.
Atleta di Crespano del Grappa, il 30enne
trevigiano ha un palmares importante con più di 90 vittorie carriera, si è
laureato Campione Italiano nel 2014 e 2016 nella categoria Elite Sport, secondo
nel 2017, due volte Campione Italiano Team Relay, tre volte vincitore del Gran
Prix d’Inverno, vincitore per due volte nel 2015 e 2016 del Gran Prix d’Italia
Master, 4 volte Campione Regionale Veneto XC e due Marathon.
“Ho a disposizione un gruppo forte e rinnovato – ha dichiarato il Team Manager Claudio Cossa – Siamo pronti per cominciare questa nuova stagione e ci auguriamo che i ragazzi possano ripetere un’altra bella stagione. Senza nasconderci, puntiamo a conquistare un titolo italiano, pensiamo di aver costruito un bel collettivo, con corridori in grado di fare bene su tutti i terreni. Hanno voglia di dimostrare le loro qualità e noi stiamo facendo il massimo per farci trovare pronti già ai primi appuntamenti stagionali”.
Il debutto avverrà
sabato 23 febbraio nella gara nazionale di Verona dove gli atleti porteranno
per la prima volta in gara le nuove Superior Team 29 Elite e la full
Team XF 29 Elite, modelli top di gamma della collezione 2019 del brand
della Repubblica Ceca, fornite alla squadra di Sovico da Bicimania.
Parallelamente a Verona esordiranno anche
alcuni atleti della formazione “B”, una sorta di squadra satellite che sarà
un’opportunità a tutti i livelli per gli amatori che per diversi motivi non
hanno la possibilità di seguire l’impegnativo calendario della squadra
titolare.
Michele Bonacina, Stefano Moretti,
Giuseppe Conca, Riccardo Capiaghi, Andrea Paleari, Maurizio
Brambilla, Paola Bonacina e Karin Tosato svolgeranno un’attività in
prevalenza regionale. Con loro una new
entry, il Master 4 lecchese Andrea Artusi, vincitore lo scorso anno dei
circuiti Orobie Cup e Brescia Cup, vice Campione Regionale XC e quarto al
Campionato Italiano Cross Country di Genova.
Dopo un anno di assenza, torna nella formazione “B” il bergamasco Mirko
Gritti che aveva lasciato Pavan Free Bike a fine 2017.
Pavan Free Bike
è la squadra delle sfide a tutto campo e vuole cominciare a fare sul serio
anche nell’attività giovanile dove intende continuare a crescere e
consolidarsi. E’ con queste intenzioni
che il responsabile del settore, Guido Colombo, si appresta ad iniziare
la stagione 2019 schierando quattro Allievi, i confermati Alessandro Bassi
e Gabriele Romanò, con l’aggiunta dei newcomers Raffaele Uderzo,
vincitore nella passata stagione del circuito BG Cup Lombardia e del caratese Giacomo
Fossati.
Pavan Free Bike farà anche il debutto nella categoria Junior con cinque ragazzi e si è assicurato le prestazioni di uno dei giovani più promettenti del panorama nazionale, il bergamasco Simone Minotti, lo scorso anno quarto al Campionato Italiano Allievi e medaglia di bronzo al Campionato Italiano Team Relay con la rappresentativa del Comitato Regionale Lombardo, più volte sul podio nelle gare di Coppa Italia Giovanile.
“Il primo anno sarà sicuramente dura – ammette Minotti – perché dovrò abituarmi a gare più lunghe e ambientarmi nella nuova categoria. Conosco bene già diversi dei miei avversari, voglio maturare esperienza e poi se ci sarà qualche occasione proverò a sfruttarla”.
Il 16enne bergamasco potrà trovare in Pavan Free Bike l’ambiente ideale per proseguire il suo processo di crescita al pari di Luca Milesi, Federico De Luigi e di Stefano Bianchi che affronteranno anch’essi il passaggio di categoria dalla categoria Allievi. Sarà invece il secondo anno da Junior per il lissonese, classe 2001, Diego Mastrogiovanni, cresciuto nelle corse su strada tra le fila del Velo Club Sovico, pronto ad una nuova avventura nella mountain bike.
”Le indicazioni della preparazione dei ragazzi sono estremamente positive – ha dichiarato il tecnico Guido Colombo – I ragazzi si stanno distinguendo per atteggiamento e impegno costruttivo, abbiamo ancora tanti margini di miglioramento ma siamo sulla strada giusta, affrontiamo la stagione con molta umiltà ma consapevoli dei nostri mezzi. L’obiettivo principale della nostra squadra è quello di far crescere i nostri giovani nelle gare Coppa Italia Giovanile, nelle gare italiane della UCI Junior Series e nelle Top Class Nazionali”
Un Pavan Free Bike 2.0 quindi, che voleva intraprendere un percorso diverso e lo ha fatto. L’entusiasmo con cui questa nuova filosofia è stata percepita lascia pensare che anche in questa trasformazione la squadra brianzola abbia visto giusto.