Archivia 24 Ottobre 2023

Pavan Free Bike …. Dove c’è stato un inizio c’è sempre una fine

Dopo 33 anni nella mountain bike con un titolo mondiale, due europei, sei titoli nazionali, due per team, 570 vittorie e oltre 710 podi a fine anno la squadra di Sovico chiuderà la sua esperienza nel ciclismo fuoristrada.

Antonio Pavan e Pavan Free Bike vantano 33 stagioni nel mondo della mountain bike, ma ll prossimo anno non saranno presenti alle gare sulla base di una decisione presa a malincuore, ma anche con grande soddisfazione per la bella avventura scritta da decine e decine dei suoi atleti che in 33 stagioni hanno tradotto i loro risultati in una grande tradizione sportiva.

In realtà, la decisione di Pavan Free Bike di lasciare il ciclismo non ha molto a vedere con i risultati sportivi ed è solo la diretta conseguenza in primo luogo del tempo che passa, a volte vanno prese certe decisioni e ora è il momento per chiudere questa vicenda così ricca di successi del team. E’ giunto il momento di fare un passo indietro, non è bello e nemmeno facile. Antonio Pavan, anima di Pavan Free Bike che guida con passione e dedizione da 32 anni ha messo il cuore, tutta la sua passione nella sua società che è arrivata ora alla conclusione che fosse giusto fermarsi.

Pavan Free Bike è nata nel 1991 a Monza, una città con una gloriosa tradizione ciclistica fatta dal Pedale Monzese, a cui la passione di Antonio Pavan e di alcuni amici affiancò una squadra di mountain bike con l’obiettivo la pratica e lo sviluppo del ciclismo fuoristrada.

Gli inizi
Negli anni epici della mountain bike, la passione e la curiosità per questa nuova declinazione della bicicletta fece nascere in Lombardia un importante movimento sportivo amatoriale e di conseguenza decine si squadre in Brianza. Pavan Free Bike con le sue maglie azzurre con lo sponsor, Gioielleria Pavan in bella evidenza, debuttò nei raduni di mountain bike. Dai primi raduni di mountain bike in Brianza, alle prime competizioni, Pavan Free Bike si pose presto in prima linea anche nell’organizzazione di gare, con la storica Granfondo Valle del Lambro che dal ‘93 al 1996 ravvivò il centro di Monza e poi il suo autodromo con l’entusiasmo della mountain bike.
Nel frattempo la squadra adottò per le sue divise i colori della città di Monza e decise di provare a far classifica nelle gare importanti. Nel 1994 iniziò la sua lunga collezione di titoli, il primo con il giovane biassonese Mauro Lombardi che vinse la maglia di Campione Regionale e l’anno dopo fu la volta del casatese Marco Grigi.

La qualità della formazione di quegli anni diede un’importante apporto all’attività della società che si fece largo nelle gare nazionali e internazionali, Mauro Lombardi partecipò a due prove di Coppa del Mondo e Marco Grigi venne convocato dalla nazionale per la prova valida per l’assegnazione della Coppa Europa Under 23.
Nel 1998 Pavan Free Bike festeggiò un tris di Campioni Regionali con Marco Grigi, Marco Colombo e Matteo Piazza.

La prima vittoria di Paola Bonacina
Il 1999 fù un anno speciale per Paola Bonacina e per Pavan Free Bike, alla prima stagione con la maglia rosso-bianco la biker bergamasca vinse il titolo nazionale cross country a Telese Terme e l’argento al Campionato d’Inverno. Questo rimase un momento iconico nella storia dell’ascesa della squadra che, dopo qualche anno però compì un passo di lato e cambiò i propri obiettivi, il gruppo di tesserati che frequentavano le gare regionali e le granfondo cresceva anno dopo anno e il club fece la precisa scelta dell’aggregazione e di lasciare libera iniziativa ad ognuno.

2012, si annuncia la rincorsa per un primo grande salto
La società ebbe un ulteriore aumento del numero dei tesserati e dedicò maggior attenzione ai giovani, inaugurando la Scuola di Ciclismo Fuoristrada. Aumentarono anche le vittorie che a fine anno furono 17, tra queste sette di Martina Galliani e cinque di Roberto Panzeri, Campione Regionale Marathon Elite Sport. Arrivò anche la maglia tricolore di Nives Pozzoli, Campionessa Italiana Single Speed che l’anno dopo venne indossata nella gara di Rancate da Martina Galliani.
Nel 2013 Ugo Morganti si presentò in grandissima forma e fece conoscere la maglia Pavan Free Bike nelle granfondo su strada, di cui diventò protagonista, sbaragliando la concorrenza per vincere il circuito Super Nobili Medio Fondo.

La sinergia con Kuota Cycles
Il secondo momento iconico dell’ascesa di Pavan Free Bike arrivò ad inizio 2014. La sinergia con Kuota Cycles, l’arrivo in squadra come team manager di Claudio Cossa e di due atleti promettenti come Matteo Valsecchi e Cristian Boffelli, riportarono la squadra tra le grandi formazioni della mountain bike amatoriale.
Ci sarebbero tante cose da dire rivedendo quelle immagini, gli obiettivi dell’azienda brianzola di entrare nella mountain bike con prodotti di alta qualità si affermarono presto anche in ambito sportivo con importanti risultati con numeri impressionanti: 55 vittorie nel 2014, 54 nel 2015, 50 nel 2016, 37 nel 2017 con il titolo di società nel Campionato Italiano Team Relay.

Pavan Free Bike nel 2018 diventa un team Superior
La crescita del team è inarrestabile, Superior Bikes diventa il nuovo partner tecnico e Pavan Free Bike l’ambasciatore italiano del brand della Repubblica Ceca che nei tre anni fino al 2020 diventa una delle più forti squadre amatoriali della monuntain bike e raccoglie 120 successi.

Dopo 27 anni la società, che dal 2016 sposta la propria sede a Sovico, ha ancora l’entusiasmo per continuare a crescere, le ambizioni aumentano, arrivano nuovi atleti e il pacchetto di corridori anche nelle stagioni successive garantisce la forza della squadra. Anche a livello giovanile la squadra si fa più strutturata, Guido Colombo è il coordinatore del settore di una squadra vera e propria che a livello regionale coglie i primi risultati, mentre le vittorie del gruppo degli amatori continuano a mantenere una certa rilevanza. Nel 2019 Pavan Free Bike si riconferma Campione Italiano Team Relay Amatori e Renato Cortiana aggiunge un’altra maglia tricolore alla collezione del team che in Repubblica Ceca con Karin Tosato sale sul gradino più alto del podio del Campionato Europeo, ma è pronta una nuova generazione di talenti di cui il Campione del Mondo Alberto Riva è il fiore all’occhiello.

2021, 2022 e .. il gran finale !!
Negli ultimi tre anni il team è stato uno dei protagonista dei campionati e ha visto un grosso cambiamento nell’organico. Nel 2021 e nelle ultime due stagioni nella squadra si è consolidato quello spirito di vera amicizia e di divertimento delle prime stagioni, raccogliendo sempre grandi successi.
Karin Tosato, prima di lasciare la squadra a fine 2021, fà l’en plein nel Campionato Mondiale ed Europeo ed è artefice nello stesso anno con Alberto Riva e Claudio Zanoletti dello stupendo tris tricolore di Bielmonte.

Con 570 vittorie e oltre 710 podi a fine anno Pavan Free Bike chiuderà la sua esperienza nel ciclismo fuoristrada e il prossimo anno non sarà più presente sui campi di gara, la crescita inarrestabile degli ultimi dieci anni ha avuto anche in questa ultima stagione il suo sviluppo e con 41 vittorie e 51 podi lascia la mountain bike e lo fa con una grande soddisfazione per il bel lavoro svolto.

Nata praticamente dal nulla in una città metropolitana che storicamente non ha mai avuto una tradizione nel ciclismo fuoristrada, all’inizio, la “Pavan” come veniva chiamata nell’ambiente, aveva il sogno di essere una delle protagoniste del settore amatoriale, dalle sue fila sono passati tanti bei nomi che hanno raccolto grandi successi. C’è riuscito per la prima volta nel ’94 con Mauro Lombardi e ha scritto l’ultimo capitolo con Andrea Artusi sul gradino più alto del podio del Master Cicli Pozzi.

Seppur sia difficile convincersi che una squadra orgogliosa del suo palmares in cui ha raccolto una incredibile quantità di vittorie, lasci il mondo di cui ha fatto parte per tanti anni, Pavan Free Bike abbandona la scena da protagonista. In ogni caso il lascito della società brianzola al ciclismo non sarà di certo dimenticato, la scommessa di Pavan Free Bike è sempre stata quella di sostenere i suoi atleti, fornendo loro i mezzi migliori e creare l’ambiente per conquistare i migliori risultati. Pavan Free Bike fa ormai parte della storia di questo sport e la sua maglia rimarrà nel cuore dei suoi campioni e delle campionesse, ma anche delle centinaia di semplici appassionati che ne hanno fatto parte, come importanti interpreti del ciclismo amatoriale.

Antonio Pavan: cala il sipario su Pavan Free Bike, è giunto il momento di fare un passo indietro
“A volte vanno prese certe decisioni e credo che ora questo sia il momento per chiudere questa tappa così ricca di successi che abbiamo vissuto con il team. Per 33 anni siamo stati presenti nel ciclismo e lo abbiamo fatto per tanto tempo da team protagonista che stagione dopo stagione ha sempre lottato con i migliori. Non posso dimenticarmi di tutti gli sponsor che hanno sostenuto il team, grazie a tutti loro abbiamo potuto realizzare i nostri progetti. Da parte mia va un sincero ringraziamento a tutti gli atleti, i soci, il personale del team, e per non dimenticare nessuno non farò i nomi. Vorrei citare solo un amico fondatore, le nostre discussioni anche animate non ci hanno mai diviso, l’amicizia e sempre stata più importante di interessi o idee personali, e abbiamo sempre fatto scelte in cui credevo sempre a vantaggio della società e dei soci. Oggi lascio una parte della mia vita, la nostra avventura è giunta al capolinea, abbiamo vissuto un viaggio eccezionale negli ultimi anni, da un inizio in piccolo nel 1991 abbiamo fatto grandi passi, la nostra è stata una storia incredibile!!”

Che gran finale quello di Pavan Free Bike !!

Ultimi appuntamenti della stagione 2023, l’obiettivo era quello di replicare gli ottimi risultati delle giornate precedenti. Tutti sono scesi in pista fortemente motivati per l’ultima gara firmata Pavan Free Bike.

Miglior finale non poteva esserci. L’obiettivo per l’ultima gara di Pavan Free Bike era quello di concludere al meglio e, anche in questa occasione la squadra di Sovico si è confermata al top in una stagione ancora una volta esaltante.

Con tre vittorie, un secondo, un terzo posto, due maglie di campione provinciale, la vittoria nel circuito off road dell’ACSI di Como-Lecco di Andrea Artusi e il secondo posto di Maurizio Brambilla nella Laus Cup MTB, i sei atleti che hanno corso l’ultima gara del 2023, hanno saputo trainare in alto i colori rosso-bianco su quattro traguardi diversi. Un epilogo non scontato che archivia uno stupendo 2023 agonistico che si aggiunge ad una storia gloriosa e ricca di successi che a fine stagione volterà pagina.

Trofeo XC Ibex Bike Park
Nell’ultimo atto del Master Cicli Pozzi al Parco Pineta Appiano Gentile Tradate, Fabio Pessina ha centrato la quarta vittoria del 2023 e ha avuto la sua domenica di gloria, entrando nel club degli atleti di Pavan Free Bike che hanno centrato almeno una vittoria assoluta. Il biker di Villa d’Almè è stato il protagonista della gara di Binago che aveva scelto come ultimo impegno della stagione. Appena dato il via Pessina ha subito cercato di recuperare terreno ai concorrenti della prima partenza e al secondo dei tre giri era già secondo assoluto, verso metà dell’ultimo giro ha aumentato il ritmo per poi alzare le braccia al cielo.

“Quest’ anno il tempo è stato più clemente e mi ha permesso di sfruttare a pieno il tracciato, è stata una gara molto veloce ed è stata per me la giornata perfetta che ho trovato proprio oggi. Mi sono preso il rischio di attaccare da subito perché volevo giocarmi tutte le carte per cogliere questo traguardo, dedico questa vittoria che ritengo speciale alla squadra, volevo chiudere in bellezza lasciando il segno e questo è diventato realtà”

Nonostante alcuni giorni precedenti la gara con la febbre, Andrea Artusi ha celebrato a Binago la vittoria nel circuito e omaggiato la maglia che ha indossato per cinque stagioni. Attardato in partenza, Andrea ha perso contatto con i primi e ha concluso quinto di categoria onorando come meglio non avrebbe potuto una stagione speciale conclusa con 10 vittorie.

Innovation MTBike
E’ Cristian Boffelli il vincitore della prima edizione della kermesse del parco del Kilometro Rosso a Bergamo, una gara molto particolare disputata all’interno del polo industriale tecnologico dell’eccellenza a livello internazionale. Verso metà degli otto giro di gara, Boffelli ha attaccato con l’amico Mattia Finazzi sul gruppo principale su cui la coppia ha tenuto un buon margine. All’ultimo giro Cristian ha ulteriormente aumentato il ritmo per andare a tagliare per primo il traguardo, una vittoria ottenuta con una motivazione che oggi non poteva che essere di gran lunga superiore a tutti gli altri.

”Sono contento di chiudere la mia ottima stagione con una vittoria ed una maglia di campione provinciale che mi mancava da tanto. Ho iniziato la stagione con la vittoria di categoria nella prima gara a Calusco d’Adda e alzare le braccia al cielo anche nell’ultima è stato un finale da favola. Aggiungo ai trofei di quest’anno, il Gran Prix d’Inverno e il Brixia Adventure MTB, il titolo di Campione Provinciale di Bergamo, mancava da alcuni anni nella nostra provincia, una manifestazione così importante nel settore della mountain bike e averla vinta mi da grande soddisfazione”

Vittoria nella gara femminile di Paola Bonacina, prima donna assoluta e Campionessa Provinciale di Bergamo. Un problema meccanico che ha rallentato la battistrada, Sofia Lazzari, ha aperto la porta del successo alla biker di Pavan Free Bike che dal secondo giro ha controllato le avversarie fino al traguardo.

Oreum Bike
Con il terzo posto di categoria, il terzo podio consecutivo nelle gare del circuito Laus Cup MTB, Maurizio Brambilla ha chiuso al secondo posto la generale del challenge lodigiano. Nella storica gara di Orio Litta che ha recitato sempre la parte del gran finale di stagione ed è diventata negli ultimi anni la medio fondo del basso lodigiano con la distanza poco oltre i 50 Km, il biker di Verderio ha messo a segno quest’anno la sua miglior performance, concludendo la gara in 32ª posizione assoluta in 1 ora 49’ ad oltre 28 KM/h di media.

Santo Stefano XCU
Il secondo posto di Elia Roggeri nella settima gara dell’ XCU Challenge disputata a San Remo, al Campo Scuola SBS, conclude la rassegna di risultati del 15 ottobre. La penultima prova del circuito dell’estremo ponente ligure in circuiti prevalentemente cittadini, è stata un testa a testa tra il portacolori di Pavan Free Bike e Matteo Ciaponi, una battaglia di nervi durata per tutti i 14 giri della gara, fino alla scivolata nelle ultime curve di Roggeri che ha chiuso immediatamente alle spalle del vincitore di giornata con la consolazione della vittoria di categoria.

Credits fotografie – MTB Channel – Battista Merisio

Un altro week end a testa alta per Pavan Free Bike

Siamo agli sgoccioli della stagione, ma gli atleti di Pavan Free Bike continuano ad onorare al massimo le ultime gare galvanizzati da un’altra bellissima annata.

Il sole continua ad accompagnare il fine stagione di Pavan Free Bike che in ogni gara ormai si è fatta l’abitudine ai grandi risultati, anche il 2023 sarà un’annata che rimarrà a lungo nella storia della squadra.

Un’altra stagione è pronta ad andare in archivio ma c’è ancora la voglia tra gli atleti del team di portare in alto i colori della squadra che anche nell’ultimo week end ha collezionato altri podi in quattro diverse occasioni.

Il “rompete le righe” verrà dato domenica prossima nel parco del Kilometro Rosso alle porte di Bergamo con la Innovation MTBike, ma prima che il sipario cali sulla stagione 2023 il tabellino di fine anno si è arricchito di altri due podi conquistati da Fabio Pessina e Maurizio Brambilla e della vittoria di Monica Maltese in versione runner.

Urcis 6h
Una gara decisa all’ultimo momento con degli amici, una gara contro il tempo partita sabato 7 ottobre alle 14 e via fino alle 20, conclusa dopo il tramonto con le luci sulle mountain bike accese e così, Fabio Pessina si è calato nell’endurance a Barco di Orzinuovi in una gara che anche nella 14ª edizione ha entusiasmato 400 bikers.
“Papà Castoro e i suoi Figli”, la squadra di Pessina, è sempre stata al comando della gara che si è decisa negli ultimi tre giri in notturna, il terzetto bergamasco ha concluso in terza posizione assoluta.

“Ci eravamo accordati di fare almeno due giri a testa, ma il ritmo era talmente alto che ci davamo il cambio ad ogni giro, circa ogni mezz’ora. Ho corso con ancora i postumi della caduta rimediata alla Presolana Race e ad ogni cambio dovevo ricorrere ai massaggi per alleviare il fastidio alla schiena, ma a parte questo problema le gambe giravano veramente bene. E’ stata una bella esperienza, ci siamo divertiti un sacco in un vero clima di festa e sono contento di aver onorato il team Pavan con un bel podio”

Laus Cup MTB
Dopo il secondo posto di domenica scorsa a Carpiano, Maurizio Brambilla è di nuovo sul podio di una gara del circuito Laus Cup MTB. Il biker di Verderio si è ripetuto nel GP Paullo, penultima tappa del campionato lodigiano XC, dove ha concluso terzo di categoria consolidando la seconda posizione nella generale.
Il gran finale autunnale del challenge sarà domenica 15 ottobre con la medio fondo del basso lodigiano, la Oreum Bike, una gara che Brambilla ha già corso tre volte e concluso in due occasioni nella Top 10.

Bike & Run
Fine settimana multi sport per Monica Maltese che sabato ha concluso in versione runner, in quarta posizione la Vertical Vk70. All’arrivo della cronoscalata da Valmadrera al Monte Rai, vinta dall’ex Campionessa Mondiale Master, Corinna Ghirardi, Monica ha fatto segnare il quarto tempo dietro a tre atlete specialiste dello SkyAlp, conquistando il primo posto di categoria.

Meno di 24 ore dopo, altro ottimo risultato per Monica Maltese nella 12ª edizione della Staffetta DF Sport Specialist Bike+Run, affrontata in coppia con Riccardo Capiaghi sulle pendici del Grignone, da Pasturo al Bivacco Riva-Girani.

Nella prima frazione in mountain bike con arrivo all’Alpe Coa, dopo 9 chilometri la biker di Erba ha fatto segnare il secondo miglior tempo femminile dietro alla triatleta francese Alizee Paties. Nella frazione di corsa fino al Bivacco Riva-Girani, con un percorso in salita di 500 metri di dislivello Capiaghi ha fatto segnare il 33esimo intermedio con cui la staffetta mista di Pavan Free Bike ha concluso in ottava posizione, 39esima assoluta.

Nella classifica singolo femminile, buona prova anche per Paola Bonacina che in entrambi le frazioni ha staccato il quinto tempo, classificandosi con il tempo finale di 1 ora 25’ 37″ al quinto posto della individuale femminile.

Credits photo
Fabio Pessina (Urcis 6h) – MTB Channel / Battista Merisio
Monica Maltese (Staffetta Sport Specialist) – Il Giretto.it

Andrea Artusi centra il bersaglio grosso al Master Cicli Pozzi

Questo mese di ottobre inizia sotto i migliori auspici per Andrea Artusi, dopo aver raggiunto le dieci vittorie si è aggiudicato la vittoria finale di categoria del Master Cicli Pozzi.

Manca ancora una prova al circuito Master Cicli Pozzi per concludere la stagione 2023 ma la categoria Gentleman 1 ha già il suo vincitore, è Andrea Artusi che domenica con il secondo posto nella gara di Vertemate con Minoprio ha messo il sigillo sulla vittoria finale del circuito.

Il 50enne di Pasturo sapeva che gli sarebbe bastato un piazzamento per vincere il trofeo, quindi aveva spazio per controllare, ma non si è accontentato e ha dato vita ad un finale superbo con il trentino Claudio Segata.
Dopo il primo giro a favore di Segata, Artusi ha recuperato il piccolo gap ed è iniziata una vera battaglia tra i due, un confronto con il forte biker del Team Todesco che ha dato grande slancio al finale di stagione del portacolori di Pavan Free Bike.

“Sono contento di questo risultato, oggi mi sentivo molto bene tanto da poter pensare di poter mettere a segno l’undicesima vittoria. Ho trovato un avversario davvero forte e praticamente siamo restati insieme tutta gara. Abbiamo provato entrambi a giocarci la vittoria, ma poi visto che nessuno dei due riusciva a fare la differenza nell’ultimo giro ci siamo accordati per arrivare insieme al traguardo … a lui è andata la vittoria di giornata e a me la vittoria del circuito. Dedico questo successo alla squadra e alla mia compagna Paola che anche oggi era al mio fianco”, ha commentato Artusi.

Dieci gare, concluse con quattro vittorie, due secondi posti, un terzo posto, un quarto, un quinto e l’undicesimo di Monguzzo, gli hanno consentito di vincere la generale in una stagione che per il biker di Pasturo avrà l’epilogo con la passerella finale nella gara di Binago, che concluderà il circuito Master Cicli Pozzi.

Domenica 8 ottobre invece Andrea con il fratello Roberto sarà al via della Staffetta Bike & Run Comolli Sport Specialist, da Pasturo fino al Bivacco Riva-Girani, conclusa lo scorso anno dai fratelli Artusi in quarta posizione.

Secondo posto per Maurizio Brambilla a Carpiano nel Gran Premio del Riso. Il veterano di Verderio in questa occasione ha sfiorato la vittoria di categoria, era pronto a lanciarsi nella volata finale ma una manovra improvvisa di un doppiato in dirittura d’arrivo lo ha stoppato. C’era in ballo la vittoria, ma è accaduto qualcosa che lo ha messo fuori causa, lasciandogli addosso la sensazione di rabbia per l’opportunità sfumata.

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