Archivia 27 Giugno 2022

Pavan Free Bike brilla di giorno e si illumina di sera

Buonissimo risultato di Gianluca Cerri nella gara internazionale di La Thuile. Nella serale di Diano Castello Alberto Riva poco lontano dal successo, lo affianca sul podio Carlo Bruzzone.

Ultimo sabato di giugno con doppio cerchietto rosso sul calendario di Pavan Free Bike, impegnato in Val d’Aosta nell’ultima prova degli Internazionali d’Italia Series con Gianluca Cerri e la sera nella terza edizione XC Urban “King of Castle” di Diano Marina.

Ancora una prova di assoluto rilievo per Gianluca Cerri, quella della maturità sportiva nella gara internazionale di La Thuile che ha chiuso in bellezza l’edizione 20022 degli Internazionali d’Italia Series. In griglia di partenza il 21enne di Giussano ha trovato avversari di tutto rispetto per un confronto di altissimo livello, il giudice è stato anche il duro e tecnico tracciato valdostano, reso ancora più esigente dalla fitta pioggia caduta nella giornata di venerdì.

“E’ stata una bellissima esperienza partecipare ad una gara così importante su un percorso così tecnico e spettacolare. Come mia abitudine sono partito non troppo forte, poi man mano che passavano i giri ho trovato il mio ritmo, recuperando molte posizioni. Ero abbastanza teso per le incognite di questa gara, ma ho cercato di stare sempre concentrato per non fare errori sui numerosi passaggi tecnici. Era un circuito su cui non avevo mai corso, da assimilare bene con ripide pendenze sia in salita che in discesa nella zona del bosco, uno dei più impegnativi in Italia. In gara mi sentivo molto bene, ho cercato di fare del mio meglio ma anche di controllare gli altri Under23: nell’ultimo dei sette giri ho pagato in pò la durezza della gara e l’altitudine e ho perso un paio di posizioni, chiudendo comunque in 24ª posizione la gara Open e decimo Under 23. Sono contento, un risultato importante che mi permette di portare a casa preziosi punti UCI in vista dei prossimi impegni stagionali”, racconta Cerri dopo l’arrivo.

Estate significa anche gare serali e quella che ha animato il centro storico di Diano Castello è stata particolarmente apprezzata dai biker di Pavan Free Bike che tra i carruggi e le scalinate del suggestivo e incantevole borgo alle spalle di Diano Marina sono stati tra i protagonisti della XC Urban “King of Castle”.
Il re quest’anno della terza edizione della serale organizzata dalla Dianese Outdoor è stato il piemontese Elia Roggeri che ha chiuso in prima posizione assoluta la gara dopo un lungo duello con Alberto Riva che si è classificato secondo a pochi metri dal vincitore.

Ottimo sesto assoluto Carlo Bruzzone, secondo classificato nella categoria 40-44 dietro al compagno di squadra.

Entrambi i portacolori di Pavan Free Bike sono stati rallentati da un contatto in partenza tra due concorrenti a cui ha messo presto rimedio Riva che si è portato in testa con Roggeri e Seminara, quest’ultimo a metà gara si è staccato, lasciando Riva e Roggeri a battagliare per la vittoria, quest’ultimo nella tornata finale ha osato un pò di più è si è portato in testa all’ultima scalinata, anticipando la volata che ha relegato Riva al secondo posto.

Molto combattuta la gara alle spalle dei primi, con Carlo Bruzzone in rimonta fino alla battaglia con altri due avversari per il quinto posto che è sfuggito al 40enne di Masone che ha perso un pò di brillantezza nelle battute finali.

Ottima prova di Gianluca Cerri al Courmayeur MTB Event

Veloce nello Short Track, consistente bel cross country, l’Under 23 di Giussano seppur non ancora al top della condizione ha dimostrato nell’evento di Courmayeur di essere all’altezza della situazione anche al fianco dei top rider italiani.

E’ stato un fine settimana intensa per Gianluca Cerri, un week end che ha regalato belle soddisfazioni al 21enne di Giussano che nella sua terza stagione da Under 23 in Pavan Free Bike sta raccogliendo esiti rilevanti per la sua crescita sportiva.
L’esperienza è importante, lo sa bene Gianluca che nel 2022 ha fatto il salto di qualità riuscendo a raggiungere livelli di concretezza e continuità di risultati che gli hanno spalancato le porte delle gare nazionali più importanti del calendario, in cui riesce ad esprimersi al meglio e a giocarsi al meglio le proprie carte.

Nei primo dei tre giorni del Courmayeur MTB Event che si è svolto nella località alpina ai piedi del Monte Bianco e ha assegnato i primi titoli tricolori nello short track, l’Under 23 di Pavan Free Bike ha chiuso in 11ª posizione la gara Open ad una manciata di secondi dalla top ten. Come nelle previsioni è stata una corsa tiratissima su un percorso insidioso di 1,2 Km, con tante curve, ricavato da quello che nel 2016 aveva ospitato il Campionato Italiano Cross Country.

“E’ stata una bella esperienza partecipare al primo campionato italiano XCC, essendo una gara di soli 20 minuti non c’erano tattiche particolari da adottare, quindi ho cercato di andare al massimo dall’inizio alla fine” – racconta Cerri – “La gara si è fatta subito combattutissima e il gran caldo ha fatto il resto, dopo il primo giro non dei migliori mi sono trovato un pò arretrato, ho cercato di gestire al meglio le energie e sono riuscito a recuperare molte posizioni, soprattutto nella parte centrale della gara che ho concluso in undicesima posizione, un buon risultato, considerando il livello molto alto dei partenti”

Domenica è stata la volta dell’attesa tappa conclusiva dell’Italia Bike Cup 2022 che si è conclusa con la gara Open Maschile. E’ stata una gara molto fisica in cui Gianluca ha faticato a trovare il giusto ritmo all’inizio e ha superato le difficoltà da metà gara, recuperando qualche posizione, per chiudere al 15° posto, settimo under 23.
Tanta soddisfazione e un pizzico di rammarico, Gianluca si lascia alle spalle una bella prestazione che gli ha fruttato un’altro punto UCI, il dispiacere è per non aver centrato la Top 5 nel circuito Italia Bike Cup, concluso al sesto posto tra gli Under. 37° posto finale per lo Junior Simone Cerri che nella gara di Courmayeur ha tagliato il traguardo in 20ª posizione.

Un buon risultato conferma la più che positiva crescita anche di Carlo Penzo che ha partecipato alla 100 Km dei Forti a Lavarone in Trentino. La prima esperienza della stagione del 18enne di Schio in una gara point to point ha lasciato soddisfatto Carlo che ha tagliato il traguardo del percorso più corto, quello Classic di 51 Km in 16ª posizione assoluta su 450 classificati.

“Non avevo riferimenti del mio stato di forma in gare con queste distanze e ho avuto delle piacevoli sorprese, mi sono sentito bene da subito e non ho accusato problemi muscolari. Le mie gambe giravano incredibilmente facilmente e sono rimasto sorpreso di come sono entrato in gara, facendo buona parte in un gruppetto poco dietro la top ten, fino a quando, nell’ultima parte di gara, ho perso di non molto il contatto, concludendo questa gara storica degli Altopiani Cimbri in ottima posizione, contento e soddisfatto di un sorprendente risultato”

Ancora podi per Pavan Free Bike, in evidenza nelle ultime gare

Di nuovo vittorie, podi e ottimi piazzamenti per la compagine brianzola, che si conferma in evidenza su diversi fronti anche quando la stagione entra nel vivo.

Un mese di maggio concluso con buoni risultati per i colori rosso bianco di Pavan Free Bike, protagonisti anche nel primo week end del mese di giugno, un week end di fuoco per agonisti e amatori, non solo per il caldo estivo.
Se per gli amatori vittorie e podi sono ormai una consuetudine, Juniores e Under 23 non sono stati da meno nelle gare regionali, mettendo in mostra solide prestazioni anche nelle prove nazionali, gare sempre di alto livello dove vittorie e podi sono per pochi, ma ogni piazzamento conta per la positiva crescita.

Terzo a fine maggio nella quinta prova della XC Piemonte Cup, disputata a Sant’Anna di Monteu Roero, Gianluca Cerri si è piazzato tredicesimo nella sesta prova dell’Italian Bike Cup che ha fatto tappa a Pergine Valsugana con le prove assolute nelle quali si sono dati battaglia i migliori protagonisti del cross country nazionale. Gara dura per via del caldo e dei sei giri da percorrere, dominata dall’Under 23 Filippo Fontana.

“Il livello era come in tutte le tappe del circuito Italia Bike Cup molto alto con i migliori italiani al via, quindi sapevo che sarebbe stato difficile arrivare davanti” – spiega Cerri – “Dopo un primo giro non dei migliori, mi sono ritrovavo un pò lontano dalla top ten, ho cercato di gestirmi al meglio considerando il caldo e la durezza del percorso e sono riuscito a recuperare molte posizioni, soprattutto nella parte centrale della gara. Nel finale ho tenuto duro e sono riuscito a chiudere 13° Open e 8° Under. Un buon risultato che però non mi soddisfa a pieno, spero in una condizione migliore per i prossimi appuntamenti”

Sui sentieri trentini buon 21° posto nella gara Open anche per il vicentino Carlo Penzo, 14° tra gli Under 23 e per Simone Cerri che ha chiuso al 23° posto la gara Juniores.

Il numero tre è stato la costante delle ultime gare di Andrea Artusi che è salito sul terzo gradino del podio in tre occasioni, nelle due prove del Master MTB Cicli Pozzi di Berbenno e Lurago d’Erba e nella classica di Pontida che il 2 giugno ha assegnato sui sentieri del Monte Canto le maglie di Campione Provinciale di Bergamo.

Il richiamo della una gara storica della mountain bike bergamasca come il Giro del Monte Canto ha risvegliato gli istinti agonistici di Mirko Gritti che dopo l’apparizione al Campionato Italiano Marathon dello scorso anno ha rimesso in numero sulla bicicletta, occasione festeggiata dal 31enne di Brembate Sopra con il terzo posto nella categoria Master 1. Un’altro terzo posto ricco di significato è stato quello di Maurizio Brambilla nella gara di Lurago d’Erba, sesta prova del circuito Master MTB Cicli Pozzi che il veterano di Verderio Inferiore ha concluso a meno di un minuto dal vincitore di categoria.

Due primi posti per Paola Bonacina, migliore Master Woman 3 nella granfondo Sunset Bike e nella cross country di Pontida, che si è trasformata da biker a runner sabato 4 giugno sui sentieri della Valtournance nella Vertical Finestra di Cignana, conclusa dall’atleta bergamasca al settimo posto.

Nella prima edizione della Lake Como Bike Marathon, 45 chilometri lungo lo storico Sentiero del Viandante, affacciato sul lago di Como, secondo posto del Master 2 Giuseppe Mascheri, nono assoluto in quella che alla fine è stata una sfida totale per le condizioni meteo avverse in cui si è disputata.

Fotografia © MTB Channel

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