Secondo podio in due giorni per Andrea Artusi

Due secondi posti in due giorni per il 49enne di Pasturo che vede la sua stagione ormai alla fine. Con una vittoria sei secondi posti e quattro terzi in 18 giornate di corsa spaziando tra competizioni a livello internazionale, nazionale e regionale, il bilancio è ampiamente soddisfacente.

Riprende con due secondi posti l’attività di Pavan Free Bike dopo l’immancabile Marathon Bike della Brianza, due podi firmati da Andrea Artusi che si è messo in evidenza sabato pomeriggio nell’ultima gara del circuito Valsassina Bike e Run 2022 e domenica nel Memorial Pietro Molteni che ha concluso la stagione del circuito Master Cicli Pozzi.

Due gare e due secondi posti per l’instancabile biker di Pasturo che ha vissuto un fine settimana esaltante cogliendo sabato il primo piazzamento sul podio della Indovero – Giumello, ultima prova della serie di appuntamenti sportivi in Valsassina che abbinano la corsa in montagna e la mountain bike.

Sette chilometri con 650 metri di dislivello su strada sterrata con qualche tratto cementato con finale ripidissimo su prato, dominata in 34′ 17″ dal numero 1 del challenge, Lorenzo Vittori che con quattro vittorie su cinque gare ha conquistato il circuito Valsassina Bike e Run. Alle spalle del vincitore, Andrea Artusi staccato di 39 secondi, è stato l’unico avversario in grado di impensierire il leader che il portacolori di Pavan Free Bike aveva battuto nella gara precedente di Pagnona.

L’ultimo appuntamento del circuito Master Cicli Pozzi a Lurago d’Erba che ha visto al via 121 atleti è stata anche la penultima della stagione 2022 di Andrea Artusi che avrà il suo epilogo domenica 14 ottobre con la stafetta DF Sport Specialist Bike + Run che da Pasturo arriva sino al bivacco Riva-Girani, oltre i 1.800 metri sl/m.

Partito tranquillo cercando di gestire le energie, Artusi verso metà gara ha cambiato passo e dopo aver raggiunto il secondo è riuscito a staccarlo e a prendersi il secondo gradino del podio, tagliando il traguardo in decima posizione assoluta.

Ottimo Carlo Penzo nella domenica di festa della Marathon Bike della Brianza

Con una sorprendente prestazione Carlo Penzo porta nelle prime posizioni della Marathon Bike della Brianza i colori di Pavan Free Bike. Tradizionale festa a fine gara.

Concluso con soddisfazione il Campionato Italiano Cross Country che ha visto Pavan Free Bike raccogliere una medaglia d’oro con Alberto Riva e una d’argento con Paola Bonacina, inizio di settembre con l’immancabile Marathon Bike della Brianza, un appuntamento particolarmente sentito dal sodalizio di Sovico che anche in questa edizione con al via oltre 560 bikers, ha regalato soddisfazioni sportive e una bella giornata di festa a tutta la squadra.

Capolavoro di Carlo Penzo, sedicesimo assoluto, una prestazione che ha sorpreso lo stesso 19enne di Schio che ha portato nelle primissime posizioni della point to point nazionale di 50 Km di Casatenovo i colori di Pavan Free Bike.

“Non mi aspettavo un risultato così buono perché ero stato fermo dagli allenamenti per due settimane e sono tornato in bici solo una settimana prima di questa gara” – ha osservato l’Under 23 vicentino – “In gara mi sono trovato da subito bene, ma ho fatto un pò fatica a gestire le energie durante tutto il percorso perché non lo avevo provato completamente e quindi ogni salita era una sorpresa. Sono felice di aver concluso questa importante gara con un buon risultato che voglio ripetere nella prossima gara nella mia regione, la Granfondo Piccole Dolomiti”

Considerando la prevalente attività nelle gare cross country la gara per Alberto Riva e Andrea Artusi ha avuto un ottimo esito. Il Campione Italiano Master 3 sapeva che se avrebbe gestito la distanza, avrebbe avuto la possibilità di giocarsi il podio e forse la vittoria di categoria, ma purtroppo ad un bivio ha sbagliato strada insieme a cinque altri corridori per via di una fettuccia strappata e ha perso parecchio tempo. Ha concluso 42° assoluto, quarto di categoria ad una manciata di secondi dal podio.

Quinto posto di categoria (M4) per Andrea Artusi (47° assoluto) che ha partecipato alla Marathon Bike della Brianza soprattutto per ritrovarsi insieme alla squadra.

“La mia gara è andata benissimo considerando che non è il genere di gare che prediligo. Come al solito partenza a tutta sul lungo tratto in asfalto iniziale e poi un continuo saliscendi senza salite importanti ma nel complesso una gara per grosse cilindrate dove bisogna spingere dall’inizio alla fine.. Una bella gara di fine stagione che è l’occasione ideale per stare tutti in compagnia e festeggiare quest’anno l’addio al celibato del nostro campione Alberto Riva che il 17 settembre si sposa con Marlen. Per noi la Marathon Bike è l’evento che tradizionalmente coniuga sport, cibo, allegria, i ringraziamenti per questo vanno a coloro che hanno allestito il gazebo e preparato il pranzo dopo gara e come al solito curato nel dettaglio l’assistenza in più punti del percorso”

Nono posto nella classifica nella femminile per Paola Bonacina, premiata per il quinto posto tra le Master Woman. La biker bergamasca, insieme a Gianluca Cerri, Simone Cerri e Andrea Paleari ha completato gli arrivi degli atleti di Pavan Free Bike sul prestigioso traguardo di Casatenovo.

Oro e argento al Campionato Italiano Cross Country

Alberto Riva ancora a segno, Paola Bonacina argento, come già avevano fatto lo scorso anno in Piemonte. Questo il bottino raccolto in Val di Casies, conferme e crescita dei giovani, Pavan Free Bike sorride.

Il fine settimana tricolore in Val di Casies si è chiuso nel migliore dei modi per Pavan Free Bike che ha conquistato con Alberto Riva il titolo dei Master 3 ed è andato vicino alla doppietta capolavoro con Paola Bonacina, seconda Master Woman 3. La tre giorni tricolore in Alto Adige ha visto la conferma per i due atleti rosso-bianco dei risultati dell’edizione 2021, ma rispetto alla gara di Bielmonte, anche i giovani della squadra brianzola hanno suffragato le attese con degli ottimi risultati.

Nella mattina di sabato sono stati proprio gli atleti delle categorie agonistiche a sfidarsi in Valle Casies con la prova di alto livello di Gianluca Cerri tra gli Under 23, che ha chiuso tredicesimo, nella top 15 in una gara che ha visto in griglia di partenza 50 concorrenti, anche se il risultato non soddisfa del tutto il 18enne di Giussano.

“Sono arrivato alla gara con una buona condizione e l’ambizione di centrare una top ten che purtroppo però non è arrivata per poco, ho chiuso tredicesimo ad una ventina di secondi dalla decima posizione, con un pò di rammarico perché avrei potuto fare meglio per la condizione che avevo. Il campionato italiano è una gara molto impegnativa, sia dal punto di vista fisico che mentale quindi sapevo sarebbe stata un prova molto difficile. Un pò di agitazione e qualche inconveniente tecnico mi hanno fatto perdere un pò di concentrazione e di conseguenza ho commesso qualche errore di troppo su un percorso reso molto insidioso dalla pioggia del mattino.
In conclusione posso dire di essere soddisfatto della mia stagione,nonostante non sia riuscito a centrare l’obiettivo che mi ero posto oggi, sono comunque contento della costanza nei risultati che sono riuscito a tenere e anche questo campionato italiano è stato una tappa del mio percorso di crescita”

Un tricolore da 100 e lode per Alberto Riva, la sesta vittoria del 2022 è senza dubbio quella di maggior valore che ha riportato la maglia tricolore nella sede di Pavan Free Bike ad un anno dal titolo conquistato dal biker alessandrino in Piemonte. La sfida tricolore 2022 ha avuto gli stessi protagonisti di dodici mesi prima, Riva e il toscano Mirco Balducci, 12 volte Campione Italiano.
In partenza Riva è entrato per primo nei single track e da subito si è trovato con Balducci ad avvantaggiarsi sul resto del gruppo. I primi due giri sono stati a favore di Riva, il terzo di Balducci, ma negli ultimi due il portacolori di Pavan Free Bike nei tratti più tecnici del tracciato ha preso un buon vantaggio che ha tenuto fino alla fine.

“Vincere un campionato italiano è sempre speciale, riuscire a farlo per due anni di fila ha un sapore unico. E’ stata una bella gara tirata sin dall’inizio, io e Mirco siamo andati via e ci siamo meritati la nostra medaglia, sapevo che sarebbe stata dura e che era importante non commettere errori nei tratti più insidiosi del tracciato, io ho avuto la meglio, ma complimenti anche a lui. Questo successo è tutto dedicato alla squadra per il supporto impagabile, per gli incoraggiamenti nelle fasi clou della gara e per le belle giornate passate insieme”, ha esultato Riva.

Medaglia d’argento per Paola Bonacina nella categoria Master Woman 3, la terza della biker bergamasca dal suo primo Campionato Italiano del 1997. Paola ha chiuso in seconda posizione a 40 secondi da Luisa De Lorenzo Poz, che come lo scorso anno ha vinto il titolo tricolore.

Belle prestazione per Giuseppe Mascheri, ottavo Master 1 e Andrea Artusi, decimo Master 4 che hanno chiuso nella Top 10 delle rispettive categorie, ma anche Carlo Bruzzone (13° Master 3), Maurizio Brambilla (14° Master 5) e Andrea Paleari (18° Elite Sport) si sono difesi molto bene, migliorando i piazzamenti dello scorso anno.

Prove di alto livello anche per Carlo Penzo (24° Under 23) e Simone Cerri (25° Junior).

Fotografia © Michele Mondini

Concluso l’avvicinamento al Campionato Italiano Cross Country

Il titolo italiano è sempre tra i più ambiti della stagione, a difendere i colori di Pavan Free Bike con diverse ambizioni dieci atleti, tutti decisi a ben figurare nel prossimo fine settimana sul percorso della Valle Casies.

Si è chiuso con un ben augurante quarto posto di Gianluca Cerri l’antipasto tricolore vissuto sulle colline di Lonato del Garda (BS), un risultato in linea con le aspettative del 22enne di Giussano che conferma una volta di più la determinazione per il portacolori di Pavan Free Bike, concentrato sulla gara che si disputerà sabato 23 luglio in Valle di Casies.

Gli Under 23 correranno sabato, sette, invece gli amatori che affronteranno domenica la prova riservata alle categorie Master, tra cui Paola Bonacina e Alberto Riva e che cercheranno di riportare nella sede della società di Sovico il tricolore vinto rispettivamente nel 2020 e 2021.

L’appuntamento più atteso della mountain bike nazionale vedrà anche quest’anno un Pavan Free Bike combattivo e determinato per andare a caccia dei titoli tricolori, per tornare a conquistare quelle maglie che negli ultimi anni hanno spesso arricchito la bacheca della formazione brianzola.

“I campionati italiani hanno sempre un sapore speciale e, quest’anno, la trasferta in Alto Adige li renderà ancora più incerti ed imprevedibili. Tutto si giocherà nello spazio di poche ore, noi ci arriviamo con la serenità e la consapevolezza di avere le nostre carte da giocare. Potremo contare su una squadra competitiva, tra gli Under 23 ci affideremo alla freschezza dei fratelli Cerri e di Carlo Penzo e tra gli amatori ci all’esperienza di Alberto Riva e Paola Bonacina che il titolo tricolore lo hanno già conquistato e anche alla determinazione di Andrea Artusi e Giuseppe Mascheri che hanno tutte le possibilità per il podio”, ha dichiarato il presidente Antonio Pavan.

Le prove generali in vista dell’appuntamento tricolore hanno visto all’opera a Lonato del Garda quattro atleti di Pavan Free Bike in gara nell’ XC del Garda, con la bella prova di Gianluca Cerri nella gara Open, conclusa in quinta posizione assoluta al termine dei sei giri di un circuito veloce pensato più per la velocità che per la tecnica.

“Oggi è stata una buona gara per fare un pò di ritmo in vista dell’italiano. Arrivavo da due settimane di allenamenti intensi a Livigno quindi non sapevo bene come il fisico avrebbe reagito. Il percorso era molto veloce, con salite non troppo lunghe e piuttosto pedalabili, quindi era ottimo per tornare a correre dopo qualche settimana di soli allenamenti. Purtroppo nel provarlo ho avuto una piccola scivolata in prova, senza particolari conseguenze, che però mi ha tolto un pò di sicurezza nella guida, ma nonostante questo mi sono gestito bene. Ho provato a tenere il gruppo dei primi tre, ma ho capito di non avere le gambe per poter stare con loro, quindi ho fatto tutta la gara al mio passo cercando di andare regolare, portando a casa un quinto posto Open e quarto Under. Una prestazione solida, che mi dà sicurezza in vista dell’italiano dove spero di fare bene”

Arriva un buon risultato anche per Carlo Penzo, al suo primo anno tra gli Under 23, nono assoluto, bene anche Paola Bonacina che ha fatto un altro passo verso la giusta direzione disputando un’ottima gara. Buon ottavo tra i Master 5 Maurizio Brambilla che si avvicina alla sua ottava partecipazione al Campionato Italiano Cross Country con l’entusiasmo di sempre.

A Briosco Riva, Bonacina e Brambilla campioni provinciali

Tre maglie di campione provinciale e vittoria di Alberto Riva nel GP Città di Briosco. Andrea Artusi al rientro dopo un periodo di stacco protagonista in salita e sulla distanza.

E’ iniziato bene il mese di luglio di Pavan Free Bike, il mese più importante nel calendario del club brianzolo che culminerà con il Campionato Italiano, il 23 e 24 in Alto Adige. Ci si prepara ad affrontare con grande determinazione il campionato nazionale, un evento che da sempre merita impegno e rispetto, nel frattempo è iniziata la marcia di avvicinamento a quello che indubbiamente è uno di quegli appuntamenti che fin dall’inizio della stagione si aspettano con trepidazione.

Due gli impegni del week end per gli amatori di Pavan Free Bike, il primo sui sentieri di Briosco e Capriano, nella valle del Lambro, nel GP Città di Briosco che ha assegnato le maglie di Campione Provinciale Monza Brianza, finiti in tre occasioni nella collezione di Alberto Riva (Master 3), Maurizio Brambilla (Master 5) e Paola Bonacina (Master Woman 3).

Alberto Riva è stato il vincitore assoluto della seconda gara di giornata a conclusione dei cinque giri del tracciato di poco meno di 5 Km. La gara è servita al biker alessandrino per fare ritmo, abituarsi al caldo e capire alcuni punti deboli da curare nelle prossime settimane.

Non è arrivata la vittoria per Maurizio Brambilla e Paola Bonacina, ma il secondo posto di giornata ha garantito loro i titoli provinciali, come migliori atleti brianzoli delle categorie Master 5 e Woman 3.

La biker bergamasca, nel 2020 Campionessa Italiana W3 e nel 2017 Campionessa Regionale W2, è riuscita nell’impresa di completare la collezione di maglie e ha condiviso con il veterano di Verderio Inferiore la grande gioia per la corona provinciale.

Podio nella categoria Master 1 per Andrea Paleari, terzo e ottimo quarto posto di Carlo Bruzzone nei Master 3.

All’insegna della varietà le ultime due domeniche di Andrea Artusi che è tornato in sella dopo un periodo di stacco per affrontare due manifestazioni tanto diverse, quanto vantaggiose per i prossimi obiettivi.

Dopo due anni di stop forzato è tornata la Introbio-Biandino, gara di corsa e mountain bike sulla lunghezza di 8,2 Km per 960 metri di dislivello che da Introbio sale alla Bocca di Biandino, conclusa con un’ottima performance dal 49enne di Pasturo che ha fatto segnare con 43′ 12″ il sesto crono nella mountain bike, precedendo di 1′ 10″ il compagno di squadra Giuseppe Mascheri, settimo al traguardo posto al Rifugio Tavecchia.

Annullata per pioggia intensa dopo la partenza, la Piccola Granfondo Città di Brenna si è presa la rivincita sul quel settembre 2021, riproponendo nella caldissima prima domenica di luglio la sua distanza di 54 Km su un tracciato tecnico con un anello di 18 Km da affrontare tre volte. Cross Country e Granfondo sono tutta un’altra cosa, ma anche in questa occasione Andrea Artusi ha concluso con un ottimo risultato, classificandosi 12. assoluto e quarto di categoria, rimanendo fuori dal podio per soli 24 secondi.

“Non sono abituato alla distanza e sinceramente ho fatto veramente fatica anche per il gran caldo. Amo il cross country e prediligo gare più corte e intense che solitamente durano meno di un’ora e mezza, questa l’ho conclusa in 2 ore 30′. Considerando che non era una gara adatta a me, con poca salita e tanta pianura, posso essere soddisfatto e comunque ho chiuso abbastanza bene con un quarto posto. Tutto sommato sono contento, è stata un’ottima possibilità per diversificare l’allenamento”, ha detto il biker di Pasturo.

Pavan Free Bike brilla di giorno e si illumina di sera

Buonissimo risultato di Gianluca Cerri nella gara internazionale di La Thuile. Nella serale di Diano Castello Alberto Riva poco lontano dal successo, lo affianca sul podio Carlo Bruzzone.

Ultimo sabato di giugno con doppio cerchietto rosso sul calendario di Pavan Free Bike, impegnato in Val d’Aosta nell’ultima prova degli Internazionali d’Italia Series con Gianluca Cerri e la sera nella terza edizione XC Urban “King of Castle” di Diano Marina.

Ancora una prova di assoluto rilievo per Gianluca Cerri, quella della maturità sportiva nella gara internazionale di La Thuile che ha chiuso in bellezza l’edizione 20022 degli Internazionali d’Italia Series. In griglia di partenza il 21enne di Giussano ha trovato avversari di tutto rispetto per un confronto di altissimo livello, il giudice è stato anche il duro e tecnico tracciato valdostano, reso ancora più esigente dalla fitta pioggia caduta nella giornata di venerdì.

“E’ stata una bellissima esperienza partecipare ad una gara così importante su un percorso così tecnico e spettacolare. Come mia abitudine sono partito non troppo forte, poi man mano che passavano i giri ho trovato il mio ritmo, recuperando molte posizioni. Ero abbastanza teso per le incognite di questa gara, ma ho cercato di stare sempre concentrato per non fare errori sui numerosi passaggi tecnici. Era un circuito su cui non avevo mai corso, da assimilare bene con ripide pendenze sia in salita che in discesa nella zona del bosco, uno dei più impegnativi in Italia. In gara mi sentivo molto bene, ho cercato di fare del mio meglio ma anche di controllare gli altri Under23: nell’ultimo dei sette giri ho pagato in pò la durezza della gara e l’altitudine e ho perso un paio di posizioni, chiudendo comunque in 24ª posizione la gara Open e decimo Under 23. Sono contento, un risultato importante che mi permette di portare a casa preziosi punti UCI in vista dei prossimi impegni stagionali”, racconta Cerri dopo l’arrivo.

Estate significa anche gare serali e quella che ha animato il centro storico di Diano Castello è stata particolarmente apprezzata dai biker di Pavan Free Bike che tra i carruggi e le scalinate del suggestivo e incantevole borgo alle spalle di Diano Marina sono stati tra i protagonisti della XC Urban “King of Castle”.
Il re quest’anno della terza edizione della serale organizzata dalla Dianese Outdoor è stato il piemontese Elia Roggeri che ha chiuso in prima posizione assoluta la gara dopo un lungo duello con Alberto Riva che si è classificato secondo a pochi metri dal vincitore.

Ottimo sesto assoluto Carlo Bruzzone, secondo classificato nella categoria 40-44 dietro al compagno di squadra.

Entrambi i portacolori di Pavan Free Bike sono stati rallentati da un contatto in partenza tra due concorrenti a cui ha messo presto rimedio Riva che si è portato in testa con Roggeri e Seminara, quest’ultimo a metà gara si è staccato, lasciando Riva e Roggeri a battagliare per la vittoria, quest’ultimo nella tornata finale ha osato un pò di più è si è portato in testa all’ultima scalinata, anticipando la volata che ha relegato Riva al secondo posto.

Molto combattuta la gara alle spalle dei primi, con Carlo Bruzzone in rimonta fino alla battaglia con altri due avversari per il quinto posto che è sfuggito al 40enne di Masone che ha perso un pò di brillantezza nelle battute finali.

Ottima prova di Gianluca Cerri al Courmayeur MTB Event

Veloce nello Short Track, consistente bel cross country, l’Under 23 di Giussano seppur non ancora al top della condizione ha dimostrato nell’evento di Courmayeur di essere all’altezza della situazione anche al fianco dei top rider italiani.

E’ stato un fine settimana intensa per Gianluca Cerri, un week end che ha regalato belle soddisfazioni al 21enne di Giussano che nella sua terza stagione da Under 23 in Pavan Free Bike sta raccogliendo esiti rilevanti per la sua crescita sportiva.
L’esperienza è importante, lo sa bene Gianluca che nel 2022 ha fatto il salto di qualità riuscendo a raggiungere livelli di concretezza e continuità di risultati che gli hanno spalancato le porte delle gare nazionali più importanti del calendario, in cui riesce ad esprimersi al meglio e a giocarsi al meglio le proprie carte.

Nei primo dei tre giorni del Courmayeur MTB Event che si è svolto nella località alpina ai piedi del Monte Bianco e ha assegnato i primi titoli tricolori nello short track, l’Under 23 di Pavan Free Bike ha chiuso in 11ª posizione la gara Open ad una manciata di secondi dalla top ten. Come nelle previsioni è stata una corsa tiratissima su un percorso insidioso di 1,2 Km, con tante curve, ricavato da quello che nel 2016 aveva ospitato il Campionato Italiano Cross Country.

“E’ stata una bella esperienza partecipare al primo campionato italiano XCC, essendo una gara di soli 20 minuti non c’erano tattiche particolari da adottare, quindi ho cercato di andare al massimo dall’inizio alla fine” – racconta Cerri – “La gara si è fatta subito combattutissima e il gran caldo ha fatto il resto, dopo il primo giro non dei migliori mi sono trovato un pò arretrato, ho cercato di gestire al meglio le energie e sono riuscito a recuperare molte posizioni, soprattutto nella parte centrale della gara che ho concluso in undicesima posizione, un buon risultato, considerando il livello molto alto dei partenti”

Domenica è stata la volta dell’attesa tappa conclusiva dell’Italia Bike Cup 2022 che si è conclusa con la gara Open Maschile. E’ stata una gara molto fisica in cui Gianluca ha faticato a trovare il giusto ritmo all’inizio e ha superato le difficoltà da metà gara, recuperando qualche posizione, per chiudere al 15° posto, settimo under 23.
Tanta soddisfazione e un pizzico di rammarico, Gianluca si lascia alle spalle una bella prestazione che gli ha fruttato un’altro punto UCI, il dispiacere è per non aver centrato la Top 5 nel circuito Italia Bike Cup, concluso al sesto posto tra gli Under. 37° posto finale per lo Junior Simone Cerri che nella gara di Courmayeur ha tagliato il traguardo in 20ª posizione.

Un buon risultato conferma la più che positiva crescita anche di Carlo Penzo che ha partecipato alla 100 Km dei Forti a Lavarone in Trentino. La prima esperienza della stagione del 18enne di Schio in una gara point to point ha lasciato soddisfatto Carlo che ha tagliato il traguardo del percorso più corto, quello Classic di 51 Km in 16ª posizione assoluta su 450 classificati.

“Non avevo riferimenti del mio stato di forma in gare con queste distanze e ho avuto delle piacevoli sorprese, mi sono sentito bene da subito e non ho accusato problemi muscolari. Le mie gambe giravano incredibilmente facilmente e sono rimasto sorpreso di come sono entrato in gara, facendo buona parte in un gruppetto poco dietro la top ten, fino a quando, nell’ultima parte di gara, ho perso di non molto il contatto, concludendo questa gara storica degli Altopiani Cimbri in ottima posizione, contento e soddisfatto di un sorprendente risultato”

Ancora podi per Pavan Free Bike, in evidenza nelle ultime gare

Di nuovo vittorie, podi e ottimi piazzamenti per la compagine brianzola, che si conferma in evidenza su diversi fronti anche quando la stagione entra nel vivo.

Un mese di maggio concluso con buoni risultati per i colori rosso bianco di Pavan Free Bike, protagonisti anche nel primo week end del mese di giugno, un week end di fuoco per agonisti e amatori, non solo per il caldo estivo.
Se per gli amatori vittorie e podi sono ormai una consuetudine, Juniores e Under 23 non sono stati da meno nelle gare regionali, mettendo in mostra solide prestazioni anche nelle prove nazionali, gare sempre di alto livello dove vittorie e podi sono per pochi, ma ogni piazzamento conta per la positiva crescita.

Terzo a fine maggio nella quinta prova della XC Piemonte Cup, disputata a Sant’Anna di Monteu Roero, Gianluca Cerri si è piazzato tredicesimo nella sesta prova dell’Italian Bike Cup che ha fatto tappa a Pergine Valsugana con le prove assolute nelle quali si sono dati battaglia i migliori protagonisti del cross country nazionale. Gara dura per via del caldo e dei sei giri da percorrere, dominata dall’Under 23 Filippo Fontana.

“Il livello era come in tutte le tappe del circuito Italia Bike Cup molto alto con i migliori italiani al via, quindi sapevo che sarebbe stato difficile arrivare davanti” – spiega Cerri – “Dopo un primo giro non dei migliori, mi sono ritrovavo un pò lontano dalla top ten, ho cercato di gestirmi al meglio considerando il caldo e la durezza del percorso e sono riuscito a recuperare molte posizioni, soprattutto nella parte centrale della gara. Nel finale ho tenuto duro e sono riuscito a chiudere 13° Open e 8° Under. Un buon risultato che però non mi soddisfa a pieno, spero in una condizione migliore per i prossimi appuntamenti”

Sui sentieri trentini buon 21° posto nella gara Open anche per il vicentino Carlo Penzo, 14° tra gli Under 23 e per Simone Cerri che ha chiuso al 23° posto la gara Juniores.

Il numero tre è stato la costante delle ultime gare di Andrea Artusi che è salito sul terzo gradino del podio in tre occasioni, nelle due prove del Master MTB Cicli Pozzi di Berbenno e Lurago d’Erba e nella classica di Pontida che il 2 giugno ha assegnato sui sentieri del Monte Canto le maglie di Campione Provinciale di Bergamo.

Il richiamo della una gara storica della mountain bike bergamasca come il Giro del Monte Canto ha risvegliato gli istinti agonistici di Mirko Gritti che dopo l’apparizione al Campionato Italiano Marathon dello scorso anno ha rimesso in numero sulla bicicletta, occasione festeggiata dal 31enne di Brembate Sopra con il terzo posto nella categoria Master 1. Un’altro terzo posto ricco di significato è stato quello di Maurizio Brambilla nella gara di Lurago d’Erba, sesta prova del circuito Master MTB Cicli Pozzi che il veterano di Verderio Inferiore ha concluso a meno di un minuto dal vincitore di categoria.

Due primi posti per Paola Bonacina, migliore Master Woman 3 nella granfondo Sunset Bike e nella cross country di Pontida, che si è trasformata da biker a runner sabato 4 giugno sui sentieri della Valtournance nella Vertical Finestra di Cignana, conclusa dall’atleta bergamasca al settimo posto.

Nella prima edizione della Lake Como Bike Marathon, 45 chilometri lungo lo storico Sentiero del Viandante, affacciato sul lago di Como, secondo posto del Master 2 Giuseppe Mascheri, nono assoluto in quella che alla fine è stata una sfida totale per le condizioni meteo avverse in cui si è disputata.

Fotografia © MTB Channel

Alberto Riva torna in gruppo e … vince!

Partenza, anzi ripartenza con il botto per Alberto Riva. Due vittorie e un secondo posto, è il bottino di Pavan Free Bike nella Top Class di Camino.

Il lungo stop è finito, dopo più di un mese senza gare, Alberto Riva è tornato in azione, al rientro dopo l’infortunio alla mano il 40enne di Arquata Scrivia ha subito entusiasmato l’entourage di Pavan Free Bike, vincendo la gara Master 3 della XC Camino, quarta prova della XC Piemonte Cup e Top Class Regionale.
Gara tirata e combattuta con il cusiano Davide Ciocca nei primi due giri, poi all’inizio del terzo, Riva ha tentato l’allungo e ha preso un piccolo vantaggio che via via è cresciuto fino ai 25 secondi di fine gara.

“Finalmente sono tornato a mettere il numero sulla mountain bike dopo l’infortunio alla mano che mi ha tenuto lontano dalle gare un mese e mezzo. Ho faticato molto la prima metà gara a trovare il ritmo, con un Davide Ciocca in palla che mi ha costretto un pò sulla difensiva. Un rientro così mi dice ci siamo, l’obiettivo era ritrovare le sensazioni e correre senza fastidi, così è stato e sono contentissimo, questa vittoria la dedico alla squadra, da qui ricomincia la stagione per me”

Del tutto soddisfacente anche la vittoria di Giuseppe Mascheri nei Master 2, la prima di stagione, colta dal 36enne di Introbio alla terza gara disputata. A completare la giornata di Pavan Free Bike sono stati anche i piazzamenti di Carlo Bruzzone (5° tra i Master 3) e Andrea Artusi, secondo tra i Master 4.
Il biker di Pasturo ha faticato a prendere il ritmo nelle prime battute di gara, ma poi al secondo giro è riuscito a rientrare sui due davanti che ha staccato sulla salita finale prendendo un buon margine.

“Salire sul podio è sempre un bel risultato e per come ho corso non poteva andare meglio. Era la prima volta che affrontavo questa gara e su questo percorso mi sono divertito per i bei passaggi con curve paraboliche, i salti in discesa e la salita finale bella lunga e ripida. Buone sensazioni, forma sempre più in crescendo e una stagione che sta proseguendo a meraviglia, mi manca ancora la vittoria, ma i sei podi collezionati finora sono sempre un bel bottino che mi tengo stretto”, ha detto Artusi.

Tre secondi posti al Gir de Gnard

Una lunga serie di piazzamenti hanno contraddistinto l’ultima giornata di gare di Pavan Free Bike. il sodalizio brianzolo si è messo in evidenza in Val Camonica dove è salito per tre volte sul podio.

E’ stato il week end dei secondi posti per Pavan Free Bike, sul podio con tre atleti nel 20° Gir de Gnard, quest’anno valido come prova Top Class. Il trend è iniziato nella gara che ha aperto la giornata con Paola Bonacina, che ha chiuso alle spalle della vincitrice della categoria Master Woman, Valentina Garattini e la sostanza non è cambiata tra i Master 4 con la piazza d’onore di Andrea Artusi. Per il biker di Pasturo, terzo domenica scorsa al Campionato Regionale, una nuova conferma ai vertici con una gara in cui si è mantenuto senza particolari difficoltà alle spalle di uno tra i più forti amatori nazionali, Simone Colombo.

Il terzo argento per la squadra del presidente Antonio Pavan arriva dalla categoria Master 2 con Giuseppe Mascheri, un risultato messo al sicuro nel secondo dei quattro giri della gara niardese che anche nelle categorie agonistiche ha dato soddisfazione alla squadra di Sovico.

Quinto nella gara Open, l’Under 23 Gianluca Cerri ha dimostrato con la sua continuità di risultati un buon potenziale. A Niardo ha faticato ma ha tenuto duro, il suo non è un exploit momentaneo, sono tre gare che questo ragazzo corre ad alto livello e quanto ha fatto vedere di buono fino adesso, conferma il crescendo di condizione.

Nella lunga serie di piazzamenti in Val Camonica il Master 5 Maurizio Brambilla è entrato per la prima volta in stagione in top 5.

Dalla Lombardia al Veneto, dove erano in palio le maglie di campione regionale. Il Pedale Feltrino ha incassato un ottimo successo organizzativo con la XC di San Vittore che ha portato ad Anzù di Feltre quasi 500 bikers da tutto il Triveneto, tra loro il vicentino Carlo Penzo, atleta Under 23 di Pavan Free Bike che è tornato in luce dopo un periodo sfortunato. Il 18enne di Schio ha concluso in 13ª posizione la gara Open, ottavo Under.

Fotografia © SPS Surpi Photo Sport

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