Per Renato Cortiana è la seconda vittoria consecutiva. Dopo aver vinto a Maser, il biker di Schio centra il secondo successo stagionale in provincia di Vicenza. Tris di podi anche per Vaira e Bonacina.
Grinta, determinazione, riscatto, c’è tutto questo nella seconda vittoria consecutiva di Renato Cortiana. Sette giorni dopo il primo successo stagionale, il 29enne di Schio ha dimostrato ancora una volta il suo potenziale, dominando a Montecchio Maggiore (VI) la gara Master dell’ XC dei Castelli, terzo appuntamento della Veneto Cup. La seconda vittoria nel circuito proietta il biker vicentino anche al secondo posto della classifica generale a poche lunghezze dal leader della categoria Master 1.
Come racconta lui stesso il suo successo non è frutto del caso, ma di una meticolosa preparazione personale: “Oggi è arrivata la seconda vittoria con il miglior tempo tra i Master. Sono felice perché sono un periodo di carico per le gare più importanti, mi manca ancora un pò di ritmo, ma è normale che sia cosi. Questi risultati che sto raccogliendo sono molto importanti e mi confermano che sto facendo le cose per bene”
Week end intenso per Cristian Vaira, autore di due podi in due giorni. Dopo il secondo posto assoluto nella XC Eliminator di sabato, disputata nel suo paese d’origine, Ono San Pietro, Vaira si è ripetuto a distanza di poche ore in Franciacorta, concludendo la Fantecolo in Bike in un ottima quarta posizione assoluta che gli è valso il secondo posto di categoria con cui ha raggiunto la cifra di sei podi stagionali.
Torna sul podio Michele Bonacina, secondo classificato nella quarta prova del circuito Master MTB Cicli Pozzi, organizzata a Lurago d’Erba (CO). Anche il “capitano” di Pavan Free Bike con l’ultimo risultato di giornata ha messo a segno una serie di piazzamenti consecutivi che dimostrano il suo ottimo momento di forma.
Trasferta in Svizzera per il resto del team, impegnato nella settima edizione del Tamaro Trophy, una delle prime gare veramente toste della stagione, resa ancor più difficile da un tracciato bagnato dalle piogge degli ultimi giorni. L’entusiasmo del confronto con i giovani Junior elvetici non è bastato ai ragazzi di Pavan Free Bike ad affrontare difficoltà tecniche non indifferenti: Luca Milesi ha chiuso 31° assoluto a pieni giri la gara dominata dai ragazzi del Velo Club Monte Tamaro, mentre Stefano Bianchi si è arreso al termine del secondo giro. Nella categoria Amateurs and Masters, vinta con un vantaggio di quasi quattro minuti da Alexandre Balmer, il Campione del Mondo Junior 2018, gara complicata anche per Ivan Zulian, solo 26° al traguardo e Andrea Artusi, 42°.
Prima vittoria del 2019 per Renato Cortiana, protagonista a Crespignaga di Maser nella Veneto Cup. Prestazione sopra le righe di tutto il team con tre terzi posti di Vaira, Zulian e Maltese.
Ha rotto il ghiaccio in una gara a lui tanto cara Renato Cortiana, protagonista della seconda partenza del Cross Country del Palladio e dei Colli Asolani, seconda prova del circuito Veneto Cup. Per il 29enne di Schio un successo dal sapore speciale che dopo l’infortunio di metà 2018 lo riporta sul gradino più alto del podio a distanza di nove mesi dall’ultima vittoria a Castiglione delle Stiviere.
“Questa vittoria è senza dubbio una
soddisfazione enorme, non solo per il significato personale ma anche per come è
arrivata” – ha spiegato Cortiana – “Una vittoria che
volevo tanto dopo essere rientrato in gruppo, e niente di meglio che si una
gara classica e prestigiosa come quella di Maser. E’ come se fosse la prima vittoria, veramente un gusto così non
lo provavo da tanto, sto bene e godo di un’ottima condizione, volevo tornare a dimostrare
il mio valore, oggi ci sono riuscito con un primo posto che sono contento di
dedicare al management del team per la fiducia, poi ai miei genitori e alla mia
ragazza che mi hanno sostenuto come sempre anche nei momenti di difficoltà, un
bel mix per poter rendere al meglio!”
A Pavan Free Bike la trasferta in
Veneto ha regalato anche altre soddisfazioni come i tre podi in categorie
diverse di Cristian Vaira, bronzo nella categoria Elite Sport, bravo a
gestire al meglio una gara tutta in rimonta, di Monica Maltese, finita
sul terzo gradino del podio nella categoria Master femminile e di Ivan
Zulian a cui ha fatto bene l’aria di casa e un tracciato su cui ha vinto
cinque volte in carriera.
Il 30enne di Crespano del Grappa, ancora
lontano da una condizione al top, per tre dei quattro giri della gara è rimasto
con i due al comando, poi quando la gara si è accesa ha perso il ritmo,
accontentandosi del podio di giornata.
Sulla collinetta di Crespignaga, ottimi
quinti posti anche quelli di Cristian Boffelli tra gli Elite Sport e
dell’Allievo Riccardo Bassi soddisfatto sul traguardo per il piazzamento
ottenuto su uno dei tracciati più qualificanti del cross country.
La società di Sovico festeggia nell’ottima domenica di Maser anche il fatto di essere competitiva in tutte le categorie, con i buoni risultati di Andrea Artusi e Michele Bonacina, sesto e decimo tra i Master 4, Luca Milesi e Stefano Bianchi,rispettivamente settimo e tredicesimo tra gli Junior, gara di apertura del Cross Country del Palladio e dei Colli Asolani, per concludere con la gara giovanile a percorso ridotto che ha visto l’Allievo Raffaele Uderzo, dodicesimo.
Dopo
la vittoria assoluta di Laigueglia, Cristian Vaira si ripete su strada in crono
scalata. Per Boffelli e Bonacina podio
al Rally dell’Adda.
Buona giornata per Pavan Free Bike nella crono scalata Malonno–Loritto e nel Rally dell’Adda, due competizioni che nella stessa domenica hanno regalato alla società brianzola un vittoria e due podi.
Miglior tempo assoluto della crono scalata della Val Camonica, Cristian Vaira, sui sette chilometri e mezzo della corsa in salita bresciana ha fermato il cronometro dopo 18 minuti e 42 secondi, riuscendo nell’impresa di battere per 1 secondo Roberto Massa ial termine di un’ascesa ripida ed esigente, con una pendenza media superiore al 10% che ha messo a dura prova i pretendenti al successo finale.
Terzo posto assoluto per Cristian Boffelli
nel tradizionale appuntamento di Suisio (BG), il classico Rally dell’Adda con
un percorso che proponeva un giro di lancio di 4 Km ed un anello di 15,5 km da
effettuare due volte. Nonostante un
percorso non molto adatto alle proprie caratteristiche, il biker di Paladina, è
comunque riuscito ad essere il lotta per la vittoria assoluta fino alla fine: “Mi sono fatto sorprendere al primo giro quando
i primi due si sono avvantaggiati di pochi secondi che poi non sono più
riuscito a rimontare, vediamo domenica a Maser in una gara più dura come
andrà..”, ha commentato Boffelli.
Sesto posto per Stefano Moretti,
finito a ridosso delle prime posizioni.
L’ingegnere di Paladina che ha orientato la sua stagione più al
divertimento che alla ricerca del risultato, a Suisio ha collezionato
nonostante tutto un altro risultato di rilievo che dopo il secondo posto di
categoria nella Granfondo Terre di Franciacorta di fine febbraio e il terzo nel
Memorial Rosario Vadalà, corso sulle strade di Grumello del Monte settimana
scorsa, evidenziano le sue grandi doti anche in specialità diverse.
Un altro podio al termine della gara di
Suisio è invece arrivato da Michele Bonacina, secondo tra i Veterani 2 e
13° assoluto. Per il capitano di Pavan
Free Bike si tratta del terzo podio consecutivo nelle tre gare disputate
nel 2019, dopo il bronzo del Gran Prix d’Inverno ed il terzo posto di domenica
scorsa nella cross country di Ello.
Un’altra straordinaria soddisfazione per Pavan Free Bike: merito di Cristian Boffelli che sfrutta l’ottima condizione fisica e riesce a fare la differenza, conquistando la vittoria assoluta nella seconda prova del Circuito Master Cicli Pozzi.
Una vittoria che vale come un riscatto quella arrivata nella fresca giornata di Ello per Cristian Boffelli che non assaporava il gusto del gradino più alto del podio assoluto dal luglio del 2017, quando conquistò a Cuasso al Monte la maglia di Campione Regionale. Una sfida lunga mesi, quella affrontata dal 23enne bergamasco, caduto in una sorta di maledizione, che non si è dato per vinto: ha lottato giorno dopo giorno e finalmente è tornato ad assaporare il gusto della vittoria.
“Sono alcune settimane che mi sento bene, ad
inizio marzo ero riuscito a stare con i migliori al Gran Prix d’Inverno ed era
arrivato il settimo posto, oggi finalmente la vittoria. Sono felicissimo per questo successo, l’ho aspettato
a lungo e finalmente posso gioire perchè è il segnale che finalmente sto
iniziando ad ingranare in vista delle competizioni di mesi importanti come
aprile e maggio”, ha spiegato dopo il traguardo Boffelli.
Il biker di Paladina non ha azzeccato una buona partenza, ma già sulla prima salita, con punte al 25%, ha ripreso la coppia di testa e si è avvantaggiato al secondo giro, guadagnando una trentina di secondi che ha mantenuto fino al traguardo. A completare la festa nella prima delle prove lecchesi del circuito Master MTB Cicli Pozzi, oltre al successo di Boffelli sono arrivati il terzo posto di categoria di Michele Bonacina ed il sesto di Andrea Artusi.
A mettersi in luce nel Gran Prix Valli
Varesine sono stati invece i giovanissimi di Pavan Free Bike,
protagonisti della categoria Allievi nel Trofeo Comune di Rancio Valcuvia. Il secondo posto di Giacomo Fossati
ed il terzo di Alessandro Bassi stanno proprio a dimostrarlo, un bottino
buono a cui si sono aggiunti i piazzamenti di Raffaele Uderzo, ottavo e
di Gabriele Romanò, decimo.
Risultati in crescita anche per gli Junior con Stefano Bianchi settimo e
Federico De Luigi decimo.
A completare il bilancio di giornata, ancora un buon risultato per Maurizio Brambilla che dopo il Gran Prix d’Inverno, ha concluso tra i primi dieci anche l’ XC Le Cocche, che ha concluso ieri ad Affi (VR) concluso il Trittico Garda Veronese XCO.
I primi successi del 2019 per Pavan Free Bike sono arrivati sul tradizionale circuito delTrofeo Laigueglia MTB Classic. Ad alzare le braccia al cielo Cristian Vaira e Monica Maltese.
Dopo l’ottimo avvio di stagione con i quattro podi ottenuti sette giorni prima nel Gran Prix d’Inverno è arrivata la prima giornata da incorniciare della stagione 2019. Con due gare perfette, Cristian Vaira e Monica Maltese hanno consegnato a Pavan Free Bike le prime vittorie della stagione, conquistate sabato nel Trofeo Laigueglia MTB Classic. Il biker bresciano con la sua SuperiorTeam 29 Elite è stato uno dei protagonisti della gara degli amatori Fascia 1, l’amazzone comasca si è lasciata alle spalle tutte le avversarie della gara femminile.
“Sono ovviamente felicissima per questo mio
primo successo stagionale che dedico al team per averci supportato nella terza
trasferta consecutiva fuori regione dove ci ha assistito con il massimo impegno
di sempre – ha
commentato la biker di Erba – Stamattina avevo buone sensazioni e sono
riuscita a giocarmi tutte le mie carte su un percorso stupendo su cui avevo già
vinto nel 2018. Ripetermi su un
tracciato storico come quello di Laigueglia, duro in salita e tecnico e
divertente in discesa è una grande soddisfazione”
Sull’impegnativo tracciato ligure Cristian Vaira ha mostrato una buona crescita di forma ed è stato uno dei protagonisti della gara degli amatori Fascia 1. Partito benissimo, il 25enne di Ono San Pietro, ha tenuto il passo per metà del primo giro del vincitore, Michele Piras, poi quando il corridore ligure ha creato il gap, ha tenuto un buon ritmo che gli ha permesso di tenere lontani gli inseguitori, cogliendo una vittoria di categoria meritatissima.
Ottimi risultati per Riccardo Capiaghi,
quinto nella categoria vinta da Vaira e per Andrea Artusi, quarto tra i
Master 4, come ad Alassio, ma più vicino al podio rispetto la settimana prima.
Risultati di rilievo anche per Luca Milesi
(19°) e Simone Minotti (29°) che hanno dato buoni segnali, risalendo la
china nella difficile categoria Junior.
Ai nastri di partenza per la prova nazionale di Coppa Italia
Giovanile anche gli Allievi di Pavan Free Bike che hanno scelto per
il loro esordio stagionale un appuntamento non certo facile in cui hanno
occupato posizioni attorno alla 30ª piazza.
Ha preso presto la direzione giusta la stagione agonistica di Pavan Free Bike. Quattro i podi conquistati domenica ad Andora al Gran Prix d’Inverno.Ha preso presto la direzione giusta la stagione agonistica di Pavan Free Bike. Quattro i podi conquistati domenica ad Andora al Gran Prix d’Inverno.
Ancora un volta il Gran Prix d’Inverno non ha tradito le attese e come lo scorso anno, nonostante sia mancato l’acuto, la prova unica che assegnava i titoli nazionali d’inverno, si è rivelata più che positiva per Pavan Free Bike. Una delle prime sfide della stagione, dopo un inverno di lunghi allenamenti, ha infatti regalato quattro bronzi ai ragazzi del team di Sovico e diversi segnali positivi che permettono di guardare con fiducia ai prossimi appuntamenti.
Nella prima delle
due gare degli amatori una conferma convincente è arrivata dall’Elite Sport
bresciano Cristian Vaira che dopo una partenza un pò sofferta ha
rimontato, avvicinandosi nell’ultimo dei quattro giri alla seconda posizione
che gli è però sfuggita per soli 4 secondi.
”Dopo il quinto posto dello scorso anno a Verona, quest’anno torno a casa
dal Gran Prix d’Inverno con un bellissimo terzo posto, combattuto con tutte le
mie forze per l’intera gara” – ha detto dice il 25enne della
Valcamonica – “Soddisfatto è dir poco per questo risultato che mi da tanta motivazione
e una bella scossa al morale dopo il risultato della scorsa settimana che mi
aveva reso dubbioso su come era iniziata la stagione. Oggi ho avuto ottime
sensazioni e penso già alla prossima gara di sabato di nuovo in Liguria”
Nella categoria Master 1 Renato
Cortiana, ancora alla ricerca della
migliore condizione, ha accusato 11 secondi di
gap dal vincitore. La progressione del
biker vicentino che lo ha portato sul terzo gradino del podio, è stata molto
positiva, una nuova conferma che l’ottima partenza di Verona ha avuto
immediatamente un seguito verso quanto Renato si aspetta nei prossimi mesi.
Prima gara della stagione e prestigioso bronzo anche per Michele Bonacina, che
è riuscito alla sesta partecipazione con il Gran Prix d’Inverno ad invertire la
rotta con un appuntamento in cui ha sempre faticato.
Terzo posto nei Master 4 per il capitano di Pavan Free Bike seguito al
traguardo in quarta posizione dal lecchese Andrea Artusi, decisamente
più a proprio agio sul tracciato ligure che nella gara di settimana scorsa.
Monica Maltese ha ceduto
invece con onore la maglia conquistata nel 2018 a Verona, mettendo in mostra
progressi rispetto alla gara di sabato scorso.
La biker di Erba ha faticato all’inizio ad essere confidente con
l’impegnativo e tecnico tracciato di Andora, finchè ha trovato un buon ritmo
che gli ha permesso di mantenere la terza posizione fino alla fine della gara,
esprimendo il meglio in salita.
Una giornata di buone prestazioni anche per Ivan Zulian, quarto alle spalle di Renato Cortiana tra i Master 1, Cristian Boffelli, settimo Elite Sport, Paola Bonacina, sesta tra le Master Woman 2 e Maurizio Brambilla, decimo nei Master 5.
Nella gara del sabato piazzamenti per i ragazzi della categoria Junior, penalizzati ancora una volta da numeri di gara alti. Buona risalita per Luca Milesi (34°) e Simone Minotti, partito in ultima fila con il numero 92 e 55° al traguardo, in difficoltà Stefano Bianchi, che partito più avanti, ha concluso a pieni giri in 66ª posizione la gara vinta dal francese Luca Martin.
Niente male il debutto di Pavan Free Bike nella prima gara del 2019. I ragazzi della squadra di Sovico si sono regalati sei piazzamenti nelle prime dieci posizioni di categoria e il primo podio della stagione.
Sovico (MB), 25 febbraio 2019 – Inizia subito con dei buoni risultati la nuova stagione di Pavan Free Bike, un debutto nel complesso positivo nel Parco delle Colombare di Verona nella prova di apertura del circuito Santa Cruz Series, con il podio di Paola Bonacina, terza tra le Master Woman 2 e ben sei atleti che hanno concluso nella top ten delle rispettive categorie.
Nono posto tra i Master 1 per Ivan Zulian
che ha dimostrato di essere già ben rodato al debutto in maglia Pavan Free
Bike, così come l’altro newcomer, Andrea Artusi, decimo nella categoria
Master 4.
L’impegnativo circuito realizzato sulle Torricelle all’interno del Parco delle Colombare è stato un banco di prova importante per smaltire la ruggine della pausa invernale anche per Cristian Vaira e Cristian Boffelli, ottavo e decimo tra gli Elite Sport. La prima corsa stagionale ha riservato invece il quinto posto a Monica Maltese.
“Come prima gara posso dire non male, anche se il ritmo gara manca ancora essendo ad inizio stagione – afferma Vaira – Il livello degli atleti era davvero altissimo, però credo di essermi difeso bene, considerando che era la prima gara, oltretutto su un tracciato tutto da guidare, su cui era necessaria la massima concentrazione”
Con la Verona MTB International è
cominciata la stagione anche per i ragazzi della categoria Junior. Partiti dalle retrovie per i loro numeri di
gara alti, i tre ragazzi di Pavan Free Bike non si sono scoraggiati
neanche dopo aver perso diverso tempo per la caduta di gruppo davanti a loro e
sono riusciti a risalire posizioni. Il miglior
risultato è stato quello di Luca Milesi, che ha concluso in 30ª
posizione (96 i classificati), seguito da Simone Minotti, arrivato poco
dopo la metà classifica e da Stefano Bianchi.
Il 2019 sarà un anno di grande sforzo per Pavan
Free Bike che nel tradizionale appuntamento di inizio stagioneha
svelato i suoi ambiziosi progetti per la nuova stagione. Con l’obiettivo di confermarsi tra i
migliori team non professionistici nazionali, la squadra presieduta
dall’appassionato Antonio Pavan ha deciso per una svolta ampliando
struttura e obiettivi.
E’ con queste intenzioni che Pavan Free Bike si appresta ad iniziare la
stagione 2019, inaugurata ieri pomeriggio al Cineteatro Santa Maria di Biassono
con la presentazione ufficiale. Durante
l’evento, al quale hanno partecipato numerosi ospiti tra cui sponsor e
supporter del team, è stato presentato il programma sportivo della squadra che
quest’anno avrà tre strutture distinte: una squadra ufficiale che seguirà il
circuito Santa Cruz Series e le altre gare del calendario nazionale, una
formazione “B” ed una nuova struttura giovanile.
Gli onori di casa li ha fatti il presidente, Antonio Pavan che ha anticipato le novità, poi dettagliate dai responsabili del settore amatori e giovanile, Claudio Cossa e Guido Colombo. “Questa stagione il nostro team farà un grande sforzo per confermarsi ad alti livelli e di concerto crescerà anche nel settore giovanile. Abbiamo in programma anche la partecipazione ai Mondiali Master in Canada, se tutto questo è possibile è grazie ai nostri sponsor, ai nostri partner tecnici e al team che lavora duramente tutta la stagione”.
La “squadra ufficiale”, proiettata verso una
stagione che si annuncia interessante, ha confermato Cristian Boffelli, Renato
Cortiana, Cristian Vaira e Monica Maltese a cui si è aggiunto
un nuovo arrivato Ivan Zulian, uno dei più forti amatori nazionali che
dopo aver gareggiato nelle ultime due stagioni nelle marathon, ha deciso con il
passaggio nella categoria Master 1, di tornare dedicarsi alle gare di cross
country con la maglia rosso-bianca di Pavan Free Bike.
Atleta di Crespano del Grappa, il 30enne
trevigiano ha un palmares importante con più di 90 vittorie carriera, si è
laureato Campione Italiano nel 2014 e 2016 nella categoria Elite Sport, secondo
nel 2017, due volte Campione Italiano Team Relay, tre volte vincitore del Gran
Prix d’Inverno, vincitore per due volte nel 2015 e 2016 del Gran Prix d’Italia
Master, 4 volte Campione Regionale Veneto XC e due Marathon.
“Ho a disposizione un gruppo forte e rinnovato – ha dichiarato il Team Manager Claudio Cossa – Siamo pronti per cominciare questa nuova stagione e ci auguriamo che i ragazzi possano ripetere un’altra bella stagione. Senza nasconderci, puntiamo a conquistare un titolo italiano, pensiamo di aver costruito un bel collettivo, con corridori in grado di fare bene su tutti i terreni. Hanno voglia di dimostrare le loro qualità e noi stiamo facendo il massimo per farci trovare pronti già ai primi appuntamenti stagionali”.
Il debutto avverrà
sabato 23 febbraio nella gara nazionale di Verona dove gli atleti porteranno
per la prima volta in gara le nuove Superior Team 29 Elite e la full
Team XF 29 Elite, modelli top di gamma della collezione 2019 del brand
della Repubblica Ceca, fornite alla squadra di Sovico da Bicimania.
Parallelamente a Verona esordiranno anche
alcuni atleti della formazione “B”, una sorta di squadra satellite che sarà
un’opportunità a tutti i livelli per gli amatori che per diversi motivi non
hanno la possibilità di seguire l’impegnativo calendario della squadra
titolare.
Michele Bonacina, Stefano Moretti,
Giuseppe Conca, Riccardo Capiaghi, Andrea Paleari, Maurizio
Brambilla, Paola Bonacina e Karin Tosato svolgeranno un’attività in
prevalenza regionale. Con loro una new
entry, il Master 4 lecchese Andrea Artusi, vincitore lo scorso anno dei
circuiti Orobie Cup e Brescia Cup, vice Campione Regionale XC e quarto al
Campionato Italiano Cross Country di Genova.
Dopo un anno di assenza, torna nella formazione “B” il bergamasco Mirko
Gritti che aveva lasciato Pavan Free Bike a fine 2017.
Pavan Free Bike
è la squadra delle sfide a tutto campo e vuole cominciare a fare sul serio
anche nell’attività giovanile dove intende continuare a crescere e
consolidarsi. E’ con queste intenzioni
che il responsabile del settore, Guido Colombo, si appresta ad iniziare
la stagione 2019 schierando quattro Allievi, i confermati Alessandro Bassi
e Gabriele Romanò, con l’aggiunta dei newcomers Raffaele Uderzo,
vincitore nella passata stagione del circuito BG Cup Lombardia e del caratese Giacomo
Fossati.
Pavan Free Bike farà anche il debutto nella categoria Junior con cinque ragazzi e si è assicurato le prestazioni di uno dei giovani più promettenti del panorama nazionale, il bergamasco Simone Minotti, lo scorso anno quarto al Campionato Italiano Allievi e medaglia di bronzo al Campionato Italiano Team Relay con la rappresentativa del Comitato Regionale Lombardo, più volte sul podio nelle gare di Coppa Italia Giovanile.
“Il primo anno sarà sicuramente dura – ammette Minotti – perché dovrò abituarmi a gare più lunghe e ambientarmi nella nuova categoria. Conosco bene già diversi dei miei avversari, voglio maturare esperienza e poi se ci sarà qualche occasione proverò a sfruttarla”.
Il 16enne bergamasco potrà trovare in Pavan Free Bike l’ambiente ideale per proseguire il suo processo di crescita al pari di Luca Milesi, Federico De Luigi e di Stefano Bianchi che affronteranno anch’essi il passaggio di categoria dalla categoria Allievi. Sarà invece il secondo anno da Junior per il lissonese, classe 2001, Diego Mastrogiovanni, cresciuto nelle corse su strada tra le fila del Velo Club Sovico, pronto ad una nuova avventura nella mountain bike.
”Le indicazioni della preparazione dei ragazzi sono estremamente positive – ha dichiarato il tecnico Guido Colombo – I ragazzi si stanno distinguendo per atteggiamento e impegno costruttivo, abbiamo ancora tanti margini di miglioramento ma siamo sulla strada giusta, affrontiamo la stagione con molta umiltà ma consapevoli dei nostri mezzi. L’obiettivo principale della nostra squadra è quello di far crescere i nostri giovani nelle gare Coppa Italia Giovanile, nelle gare italiane della UCI Junior Series e nelle Top Class Nazionali”
Un Pavan Free Bike 2.0 quindi, che voleva intraprendere un percorso diverso e lo ha fatto. L’entusiasmo con cui questa nuova filosofia è stata percepita lascia pensare che anche in questa trasformazione la squadra brianzola abbia visto giusto.
Gioia, speranza, ma anche delusione per il mancato tricolore da parte di Matteo Valsecchi, a cui è sfuggita la vittoria che sembrava alla sua portata. Buoni risultati anche per gli altri atleti, con qualche rammarico per la sfortuna. Lo scorso anno a Gorizia furono 25 i secondi che a fine gara separarono Matteo Valsecchi dal tricolore della categoria Elite Sport, Ivan Zulian, dodici mesi dopo i Campionati Italiani Cross Country sono finiti allo stesso modo, con il portacolori di Pavan Free Bike di nuovo argento. In una giornata contraddistinta dal gran caldo, resta ancora difficile da digerire il mancato risultato in quella che ormai era diventata una sfida a due. Una gara entusiasmante, studiata, quella di Matteo che dopo aver battuto l’avversario trevigiano una settimana fa, è partito con l’obiettivo di stare vicino a Zulian per giocarsi nelle fasi finali il tricolore. Secondo con soli dieci secondi di ritardo, Matteo non ha potuto giocarsela fino in fondo anche a causa di qualche incomprensione nel doppiaggio di alcuni concorrenti, come lui stesso ha raccontato. “Mi sono presentato al Campionato Italiano XC consapevole del buono stato di forma, anche se sapevo di trovarmi di fronte avversari forti e più preparati di me su questo tipo di percorsi. Mi sono mantenuto nel gruppo di testa per i primi tre giri per poi iniziare a fare sul serio nell’ultimo, dove purtroppo è capitato quello che non ci voleva. Eravamo in un ottimo momento, ma per qualche incomprensione durante il doppiaggio degli ultimi ho preso qualche metro di svantaggio su Zulian, che mi sono portato fino all’arrivo. Un vero peccato perché stavo andando forte e c’erano tutte le premesse per ottenere il massimo del risultato. Per come e andata la gara non posso essere di certo soddisfatto, perché mi sarebbe piaciuto ottenere qualcosa di più rispetto al 2014” Trasferta sfortunata per Cristian Boffelli, quarto lo scorso anno, che ha concluso con un ritiro una gara iniziata bene. A pesare sul risultato c’è stata una caduta nel secondo giro in cui è andata fuori sede la leva di comando del cambio, purtroppo il tempo perso nello stop per la necessaria riparazione ha compromesso ogni possibilità di ottenere un buon risultato finale. Di spessore i risultati dei fratelli Michele e Paola Bonacina che hanno concluso le rispettive gare al quarto posto. Michele ha corso all’attacco in una gara senza storia per ciò che riguardava la vittoria assoluta e ha lottato per il podio, rimanendo vicinissimo al gradino più basso per tutti i tre giri, fino all’ultima salita dove ha forzato il passo scontrandosi con il gran caldo. Non poteva aspettarsi e chiedere di meglio del quarto posto Paola Boacina, nel 1999 tricolore a Telese Terme, che ha corso una gara regolare, mirata ad evitare facili errori. Bella prestazione per Marco Villa, autore nel complesso di una buona gara, dove ha conquistato stringendo i denti la 15a posizione nella categoria Master 2. Il 34enne bergamasco ha fatto una gara sempre in crescendo e nel terzo giro, quando era sesto, ha rotto la sella e ha dovuto entrare al box per sostituirla. Una perdita di diversi minuti che ha offuscato una gara condotta ad alti livelli.
Si scalda l’atmosfera intorno al Campionato Italiano XCO dove Matteo Valsecchi, secondo nel 2014, inseguirà il titolo in sella alla sua Kuota K-29 Comp. Con uno score di cinque vittorie consecutive, Matteo Valsecchi si avvicina al Campionato Italiano Cross Country di Volpago del Montello con ambizioni di successo e punta al top. Settimo nel 2011, nono nel 2012, quinto nel 2013 e secondo lo scorso anno, battuto da Ivan Zulian, il 23enne di Lecco è pronto per la rivincita con l’avversario trevigiano che sabato ha battuto allo sprint, vincendo la XC Monte Maddalena corsa nel pomeriggio sulla montagna amata dai bresciani. Dopo un lungo duello tra i due, che ha anticipato di una settimana la battaglia per il tricolore, Matteo ha vinto il serrato confronto risolto praticamente sulla linea dell’arrivo, puntando a confermarsi uno dei pretendenti al titolo della categoria Elite Sport.Tricolore archiviato con buona soddisfazione per Katia Moro con il nono posto ai Campionati Italiani Giovanili di Carzano (TN). La ragazza di Cazzano Sant’Andrea, quarta nel 2014 al primo anno da Allieva, è partita forte, poi nei giri seguenti ha accusato il caldo e la fatica, concludendo a 4’ 33” dalla friulana Sara Casasola, oro in 40’ 30”. Katia è tornata protagonista in Lombardia vincendo domenica scorsa a Pontida (BG) nella nona prova di Orobie Cup, ultima gara del circuito prima delle vacanze estive. Nel Giro del Monte Canto c’è invece un sesto posto di gruppo per Cristian Boffelli che avanza in seconda posizione nella classifica generale dei Top Master, amaro ritiro invece per Marco Villa, fermato da una foratura. Buoni i risultati dei più giovani con Massimo Confalonieri 19° tra gli Allievi, Alessandro Conca, 27° nella fascia Esordienti e Cristina Confalonieri, quinta tra le Donne Esordienti.Tornato in sella dopo tre mesi dall’infortunio alla Granfondo di Sant’Angelo, Ugo Morganti ha mostrato subito segni di buona ripresa andando a podio nella cronoscalata Mandello-Cainallo. L’intento dello stradista di Sovico era quello di ritrovare fiducia in sella, ma già nella prova di Campionato Regionale della Montagna a Passo Croce Domini, ha migliorato la sua prestazione, concludendo sul podio al terzo posto e 11° assoluto. Domenica Ugo ha dato altri segnali di un ottima ripresa dall’incidente, conquistando sui 16 chilometri di salita da Lecco ai Piani dei Resinelli un importante secondo posto assoluto, che gli è valso la vittoria di categoria.