Archivia 11 Ottobre 2022

Artusi, Bonacina e Paleari concludono la stagione in Grigna

Pioggia e freddo per la staffetta bike+run e quasi podio per Andrea Artusi che nella gara di casa fa l’ultima di stagione insieme al fratello. Paola Bonacina e Andrea Paleari tra i primi della prova individuale.

Dopo nove mesi dalla prima gara del 2022 a Calusco d’Adda, Pavan Free Bike ha concluso la stagione con la tradizionale Staffetta DF Sport Specialist Bike+Run, appuntamento classico di inizio autunno, arrivata quest’anno all’undicesima edizione.

Prima frazione in mountain bike da Pasturo fino all’Alpe Cova lungo un percorso di circa 9 chilometri con 650 metri di dislivello dove i biker hanno passato il testimone ai runner che nella seconda frazione con una salita di 450 metri di dislivello in soli tre chilometri sono risaliti fino al Bivacco Riva-Girani (1.850 metri sl/m), un appuntamento imperdibile per i circa 200 partecipanti, che in questa edizione hanno affrontato i propri limiti sotto una pioggia battente.

Le difficili condizioni meteo non sono riuscite a minare il bilancio della Bike & Run, a dirlo sono i numeri con 44 staffette da due concorrenti e 56 atleti singoli che hanno gareggiato sia nella frazione in MTB che in quella a piedi.

Con il tempo finale di 51 minuti 35″ Matteo Gaffuri e Lorenzo Milesi si sono confermati re della Grigna vincendo il Memorial Ermanno Riva e Piero Girani, al quarto posto Andrea Artusi in coppia con il fratello Roberto, ha chiuso in bellezza la sua quarta stagione in Pavan Free Bike, un ottimo risultato per i due fratelli di Pasturo nella gara di casa che però non li soddisfa del tutto.

“Volevo chiudere in bellezza questa bella e lunga stagione, ma non è stata la giornata migliore per me complice il freddo e la pioggia che proprio non sopporto. Ho fatto un tempo di ben due minuti più alto di quello fatto qualche giorno prima in prova, un crono che ci avrebbe consentito di giocarci il podio. Era la gara di casa e ci tenevo a fare bene ma anche un quarto posto non è da buttare visto il livello degli avversari”, ha detto il biker di Pasturo che ha affrontato l’impegnativa ascesa all’Alpe Coa in sella alla sua Superior XF 29 Elite con cui ha disputato un’eccellente stagione che lo ha visto 13 volte sul podio.

Nomi eccellenti del palcoscenico lecchese nella prova individuale, tra cui anche quelli di altri due atleti di Pavan Free Bike, Paola Bonacina e Andrea Paleari che hanno corso come singoli e dopo aver pedalato hanno fatto il cambio di scarpe per proseguire fino all’arrivo.

A primeggiare nella classifica femminile è stata la runner premanese Barbara Sangalli, inavvicinabile dalle avversarie sia in mountain bike che nella corsa, con Paola Bonacina quinta, mentre Andrea Paleari ha concluso al decimo posto nella singola maschile dove si è imposto Michele Bonacina, Campione Italiano Triathlon 2021.

Cala il sipario sul 2022 di Pavan Free Bike, una stagione che ha regalato alla formazione brianzola 17 successi, la maglia di Campione Italiano Master 3 vinta da Alberto Riva in Val Casies, 29 podi e oltre 40 piazzamenti in top-ten in appena 46 giornate di gara. Numeri che testimoniano l’impegno e la qualità degli atleti del club di Sovico che sono distinti nelle categorie Master e cresciuti in quelle agonistiche dove Gianluca Cerri è riuscito a mettere a segno tre podi.

Soddisfatto della stagione appena conclusa il Presidente Antonio Pavan: “Anche quest’anno è stata la forza del gruppo a fare la differenza, molti successi e tanti podi anche in una stagione in cui abbiamo dovuto ricostruire un buon gruppo che è partito subito con il piede giusto. Siamo stati competitivi dalla prima all’ultima gara, anche con i nostri atleti più giovani che hanno dimostrato una buona crescita. I nostri numeri rendono l’idea del valore di un altro anno trascorso ad alti livelli, impreziosito dalla maglia tricolore di Alberto Riva. Ci siamo presentati al via del 2022 con una formazione ridotta nei numeri ma non nella qualità, eppure il nostro punto di forza è stato ancora lo spirito di gruppo che insieme all’amicizia e l’entusiasmo sono da sempre i nostri caratteri distintivi, quelli per cui è da sempre conosciuta Pavan Free Bike e a cui resteremo fedeli anche nel 2023”

Fotografie © Giretto Associazione

Gianluca Cerri alla Gimondi Bike per l’ultima della stagione

Su viale della Repubblica, tradizionale scenario d’arrivo della Gimondi Bike, in occasione dell’ultimo impegno del 2022 Gianluca Cerri finisce la stagione con una nota positiva.

Per Gianluca Cerri questa domenica 25 settembre, era il momento di chiudere il capitolo della stagione 2022, ma prima mancavano poche righe da scrivere alla Gimondi Bike la gara internazionale ideata, voluta e amata da Felice Gimondi, che ogni anno unisce amatori e professionisti tra i vigneti della Franciacorta.

L’edizione numero 21 della gara di Iseo che ha visto al via 600 bikers, è stata graziata dal meteo e, a dispetto delle previsioni non proprio ottimali, ha regalato al 22enne di Giussano un’altro ottimo risultato confermando comunque il suo buon fine di stagione su una distanza di 53,5 km con 1.100 metri di dislivello.

Come sempre la point to point bresciana ha avuto un livello di atleti molto alto ed è nata subito una gara movimentata tanto che migliori atleti hanno formato un gruppetto di una decina di corridori al comando fino alla decisiva scalata finale alla Madonna del Corno che ancora una volta ha delineato le gerarchie della corsa.

Dopo l’ultima gara disputata ad inizio mese, il portacolori di Pavan Free Bike era consapevole di non avere più il miglior ritmo gara e ha perso contatto con il gruppo dei primi poco prima dello scollinamento dalla località Marus. Rientrato in discesa in un gruppetto, Gianluca si è cimentato in un’offensiva sull’ultima salita della Madonna del Corno prima dell’arrivo dove ha concluso in 23ª posizione assoluta e quinto Under 23.

“Non avevo mai partecipato a questa gara che mi ha sempre incuriosito, è sempre stata una gara di grande valore dal punto di vista sportivo con un nome importantissimo del ciclismo. Quest’anno è stata un bel modo di chiudere la stagione, il livello dei partenti era molto alto e di conseguenza la prima salita è stata affrontata a un ritmo che ha inasprito subito la gara, purtroppo non sono riuscito a tenere il gruppo dei primi Elite e ho perso contatto poco prima dello scollinamento. Dopo la prima lunga discesa sono riuscito a rientrare su un gruppetto con il quale sono rimasto fino all’ultima salita dove sono partito in contropiede e ho scollinato tra i primi del gruppo chiudendo la mia ultima gara del 2022 piuttosto contento del risultato ottenuto e di come ho gestito la corsa”

Carlo Penzo nella top 10 della Granfondo Piccole Dolomiti

Solido ottavo posto per il 19enne vicentino in una delle ultime gare della stagione. Un altra prova convincente dopo la Marathon Bike della Brianza nelle gare in linea.

Non è rimasto un episodio isolato la bellissima prova di Carlo Penzo nella Marathon Bike della Brianza, due settimane dopo quell’impresa il 19enne di Schio con entusiasmo e senza complessi si è riproposto nelle prime posizioni di una gara point to point, la Granfondo Piccole Dolomiti, che ha visto ai nastri di partenza dal centro di Recoaro Terme quasi 350 bikers.

Il tracciato della gara di 36 Km con 1.600 metri di dislivello, si preannunciava impegnativo ma allo stesso tempo molto divertente, con l’ascesa iniziale del Passo Xon, il lungo tratto verso Pian delle Fugazze e il GPM a quota 1.544 metri s/lm.

La gara è rimasta in equilibrio per tutta la sua durata e solamente nel finale Nicholas Pettinà è riuscito a scavare un piccolo solco che gli ha consentito di conquistare l’ennesima vittoria della sua carriera.

Il portacolori di Pavan Free Bike ha dimostrato di essere arrivato in ottima forma a questa gara ed è stato uno dei protagonisti nelle prime fasi, mantenendosi nel gruppetto di testa sulla lunga salita verso Campogrosso e nonostante i crampi e una foratura nelle battute finali ha chiuso nella Top Ten, ottavo assoluto, quarto Under 23.

“La granfondo di ieri con i suoi 1.600 metri di dislivello in soli 36 chilometri non era delle più facili per me, non era semplice essere con i primi. Appena partito mi sono portato nel gruppo di testa e sono riuscito a starci per buona parte della lunga salita verso Campogrosso, fino a quando mi sono poi mi sono accorto che era un’andatura che non sarei riuscito a tenere per tutta la gara e quindi ho scelto il mio ritmo. Sono riuscito a gestirmi bene finchè il dislivello si è fatto sentire nelle gambe e ho avuto un pò di problemi con i crampi, arrivato alla prima discesa ho forato dopo poche centinaia di metri ma per fortuna sono riuscito a sistemare la ruota senza perdere troppo tempo. In conclusione sono contento e soddisfatto di come è andata la gara, sto iniziando a prendere un pò’ di confidenza anche con le gare su lunga distanza”

Fotografia © Maurizio Bertazzon – Treviso MTB

Secondo podio in due giorni per Andrea Artusi

Due secondi posti in due giorni per il 49enne di Pasturo che vede la sua stagione ormai alla fine. Con una vittoria sei secondi posti e quattro terzi in 18 giornate di corsa spaziando tra competizioni a livello internazionale, nazionale e regionale, il bilancio è ampiamente soddisfacente.

Riprende con due secondi posti l’attività di Pavan Free Bike dopo l’immancabile Marathon Bike della Brianza, due podi firmati da Andrea Artusi che si è messo in evidenza sabato pomeriggio nell’ultima gara del circuito Valsassina Bike e Run 2022 e domenica nel Memorial Pietro Molteni che ha concluso la stagione del circuito Master Cicli Pozzi.

Due gare e due secondi posti per l’instancabile biker di Pasturo che ha vissuto un fine settimana esaltante cogliendo sabato il primo piazzamento sul podio della Indovero – Giumello, ultima prova della serie di appuntamenti sportivi in Valsassina che abbinano la corsa in montagna e la mountain bike.

Sette chilometri con 650 metri di dislivello su strada sterrata con qualche tratto cementato con finale ripidissimo su prato, dominata in 34′ 17″ dal numero 1 del challenge, Lorenzo Vittori che con quattro vittorie su cinque gare ha conquistato il circuito Valsassina Bike e Run. Alle spalle del vincitore, Andrea Artusi staccato di 39 secondi, è stato l’unico avversario in grado di impensierire il leader che il portacolori di Pavan Free Bike aveva battuto nella gara precedente di Pagnona.

L’ultimo appuntamento del circuito Master Cicli Pozzi a Lurago d’Erba che ha visto al via 121 atleti è stata anche la penultima della stagione 2022 di Andrea Artusi che avrà il suo epilogo domenica 14 ottobre con la stafetta DF Sport Specialist Bike + Run che da Pasturo arriva sino al bivacco Riva-Girani, oltre i 1.800 metri sl/m.

Partito tranquillo cercando di gestire le energie, Artusi verso metà gara ha cambiato passo e dopo aver raggiunto il secondo è riuscito a staccarlo e a prendersi il secondo gradino del podio, tagliando il traguardo in decima posizione assoluta.

Ottimo Carlo Penzo nella domenica di festa della Marathon Bike della Brianza

Con una sorprendente prestazione Carlo Penzo porta nelle prime posizioni della Marathon Bike della Brianza i colori di Pavan Free Bike. Tradizionale festa a fine gara.

Concluso con soddisfazione il Campionato Italiano Cross Country che ha visto Pavan Free Bike raccogliere una medaglia d’oro con Alberto Riva e una d’argento con Paola Bonacina, inizio di settembre con l’immancabile Marathon Bike della Brianza, un appuntamento particolarmente sentito dal sodalizio di Sovico che anche in questa edizione con al via oltre 560 bikers, ha regalato soddisfazioni sportive e una bella giornata di festa a tutta la squadra.

Capolavoro di Carlo Penzo, sedicesimo assoluto, una prestazione che ha sorpreso lo stesso 19enne di Schio che ha portato nelle primissime posizioni della point to point nazionale di 50 Km di Casatenovo i colori di Pavan Free Bike.

“Non mi aspettavo un risultato così buono perché ero stato fermo dagli allenamenti per due settimane e sono tornato in bici solo una settimana prima di questa gara” – ha osservato l’Under 23 vicentino – “In gara mi sono trovato da subito bene, ma ho fatto un pò fatica a gestire le energie durante tutto il percorso perché non lo avevo provato completamente e quindi ogni salita era una sorpresa. Sono felice di aver concluso questa importante gara con un buon risultato che voglio ripetere nella prossima gara nella mia regione, la Granfondo Piccole Dolomiti”

Considerando la prevalente attività nelle gare cross country la gara per Alberto Riva e Andrea Artusi ha avuto un ottimo esito. Il Campione Italiano Master 3 sapeva che se avrebbe gestito la distanza, avrebbe avuto la possibilità di giocarsi il podio e forse la vittoria di categoria, ma purtroppo ad un bivio ha sbagliato strada insieme a cinque altri corridori per via di una fettuccia strappata e ha perso parecchio tempo. Ha concluso 42° assoluto, quarto di categoria ad una manciata di secondi dal podio.

Quinto posto di categoria (M4) per Andrea Artusi (47° assoluto) che ha partecipato alla Marathon Bike della Brianza soprattutto per ritrovarsi insieme alla squadra.

“La mia gara è andata benissimo considerando che non è il genere di gare che prediligo. Come al solito partenza a tutta sul lungo tratto in asfalto iniziale e poi un continuo saliscendi senza salite importanti ma nel complesso una gara per grosse cilindrate dove bisogna spingere dall’inizio alla fine.. Una bella gara di fine stagione che è l’occasione ideale per stare tutti in compagnia e festeggiare quest’anno l’addio al celibato del nostro campione Alberto Riva che il 17 settembre si sposa con Marlen. Per noi la Marathon Bike è l’evento che tradizionalmente coniuga sport, cibo, allegria, i ringraziamenti per questo vanno a coloro che hanno allestito il gazebo e preparato il pranzo dopo gara e come al solito curato nel dettaglio l’assistenza in più punti del percorso”

Nono posto nella classifica nella femminile per Paola Bonacina, premiata per il quinto posto tra le Master Woman. La biker bergamasca, insieme a Gianluca Cerri, Simone Cerri e Andrea Paleari ha completato gli arrivi degli atleti di Pavan Free Bike sul prestigioso traguardo di Casatenovo.

Oro e argento al Campionato Italiano Cross Country

Alberto Riva ancora a segno, Paola Bonacina argento, come già avevano fatto lo scorso anno in Piemonte. Questo il bottino raccolto in Val di Casies, conferme e crescita dei giovani, Pavan Free Bike sorride.

Il fine settimana tricolore in Val di Casies si è chiuso nel migliore dei modi per Pavan Free Bike che ha conquistato con Alberto Riva il titolo dei Master 3 ed è andato vicino alla doppietta capolavoro con Paola Bonacina, seconda Master Woman 3. La tre giorni tricolore in Alto Adige ha visto la conferma per i due atleti rosso-bianco dei risultati dell’edizione 2021, ma rispetto alla gara di Bielmonte, anche i giovani della squadra brianzola hanno suffragato le attese con degli ottimi risultati.

Nella mattina di sabato sono stati proprio gli atleti delle categorie agonistiche a sfidarsi in Valle Casies con la prova di alto livello di Gianluca Cerri tra gli Under 23, che ha chiuso tredicesimo, nella top 15 in una gara che ha visto in griglia di partenza 50 concorrenti, anche se il risultato non soddisfa del tutto il 18enne di Giussano.

“Sono arrivato alla gara con una buona condizione e l’ambizione di centrare una top ten che purtroppo però non è arrivata per poco, ho chiuso tredicesimo ad una ventina di secondi dalla decima posizione, con un pò di rammarico perché avrei potuto fare meglio per la condizione che avevo. Il campionato italiano è una gara molto impegnativa, sia dal punto di vista fisico che mentale quindi sapevo sarebbe stata un prova molto difficile. Un pò di agitazione e qualche inconveniente tecnico mi hanno fatto perdere un pò di concentrazione e di conseguenza ho commesso qualche errore di troppo su un percorso reso molto insidioso dalla pioggia del mattino.
In conclusione posso dire di essere soddisfatto della mia stagione,nonostante non sia riuscito a centrare l’obiettivo che mi ero posto oggi, sono comunque contento della costanza nei risultati che sono riuscito a tenere e anche questo campionato italiano è stato una tappa del mio percorso di crescita”

Un tricolore da 100 e lode per Alberto Riva, la sesta vittoria del 2022 è senza dubbio quella di maggior valore che ha riportato la maglia tricolore nella sede di Pavan Free Bike ad un anno dal titolo conquistato dal biker alessandrino in Piemonte. La sfida tricolore 2022 ha avuto gli stessi protagonisti di dodici mesi prima, Riva e il toscano Mirco Balducci, 12 volte Campione Italiano.
In partenza Riva è entrato per primo nei single track e da subito si è trovato con Balducci ad avvantaggiarsi sul resto del gruppo. I primi due giri sono stati a favore di Riva, il terzo di Balducci, ma negli ultimi due il portacolori di Pavan Free Bike nei tratti più tecnici del tracciato ha preso un buon vantaggio che ha tenuto fino alla fine.

“Vincere un campionato italiano è sempre speciale, riuscire a farlo per due anni di fila ha un sapore unico. E’ stata una bella gara tirata sin dall’inizio, io e Mirco siamo andati via e ci siamo meritati la nostra medaglia, sapevo che sarebbe stata dura e che era importante non commettere errori nei tratti più insidiosi del tracciato, io ho avuto la meglio, ma complimenti anche a lui. Questo successo è tutto dedicato alla squadra per il supporto impagabile, per gli incoraggiamenti nelle fasi clou della gara e per le belle giornate passate insieme”, ha esultato Riva.

Medaglia d’argento per Paola Bonacina nella categoria Master Woman 3, la terza della biker bergamasca dal suo primo Campionato Italiano del 1997. Paola ha chiuso in seconda posizione a 40 secondi da Luisa De Lorenzo Poz, che come lo scorso anno ha vinto il titolo tricolore.

Belle prestazione per Giuseppe Mascheri, ottavo Master 1 e Andrea Artusi, decimo Master 4 che hanno chiuso nella Top 10 delle rispettive categorie, ma anche Carlo Bruzzone (13° Master 3), Maurizio Brambilla (14° Master 5) e Andrea Paleari (18° Elite Sport) si sono difesi molto bene, migliorando i piazzamenti dello scorso anno.

Prove di alto livello anche per Carlo Penzo (24° Under 23) e Simone Cerri (25° Junior).

Fotografia © Michele Mondini

Concluso l’avvicinamento al Campionato Italiano Cross Country

Il titolo italiano è sempre tra i più ambiti della stagione, a difendere i colori di Pavan Free Bike con diverse ambizioni dieci atleti, tutti decisi a ben figurare nel prossimo fine settimana sul percorso della Valle Casies.

Si è chiuso con un ben augurante quarto posto di Gianluca Cerri l’antipasto tricolore vissuto sulle colline di Lonato del Garda (BS), un risultato in linea con le aspettative del 22enne di Giussano che conferma una volta di più la determinazione per il portacolori di Pavan Free Bike, concentrato sulla gara che si disputerà sabato 23 luglio in Valle di Casies.

Gli Under 23 correranno sabato, sette, invece gli amatori che affronteranno domenica la prova riservata alle categorie Master, tra cui Paola Bonacina e Alberto Riva e che cercheranno di riportare nella sede della società di Sovico il tricolore vinto rispettivamente nel 2020 e 2021.

L’appuntamento più atteso della mountain bike nazionale vedrà anche quest’anno un Pavan Free Bike combattivo e determinato per andare a caccia dei titoli tricolori, per tornare a conquistare quelle maglie che negli ultimi anni hanno spesso arricchito la bacheca della formazione brianzola.

“I campionati italiani hanno sempre un sapore speciale e, quest’anno, la trasferta in Alto Adige li renderà ancora più incerti ed imprevedibili. Tutto si giocherà nello spazio di poche ore, noi ci arriviamo con la serenità e la consapevolezza di avere le nostre carte da giocare. Potremo contare su una squadra competitiva, tra gli Under 23 ci affideremo alla freschezza dei fratelli Cerri e di Carlo Penzo e tra gli amatori ci all’esperienza di Alberto Riva e Paola Bonacina che il titolo tricolore lo hanno già conquistato e anche alla determinazione di Andrea Artusi e Giuseppe Mascheri che hanno tutte le possibilità per il podio”, ha dichiarato il presidente Antonio Pavan.

Le prove generali in vista dell’appuntamento tricolore hanno visto all’opera a Lonato del Garda quattro atleti di Pavan Free Bike in gara nell’ XC del Garda, con la bella prova di Gianluca Cerri nella gara Open, conclusa in quinta posizione assoluta al termine dei sei giri di un circuito veloce pensato più per la velocità che per la tecnica.

“Oggi è stata una buona gara per fare un pò di ritmo in vista dell’italiano. Arrivavo da due settimane di allenamenti intensi a Livigno quindi non sapevo bene come il fisico avrebbe reagito. Il percorso era molto veloce, con salite non troppo lunghe e piuttosto pedalabili, quindi era ottimo per tornare a correre dopo qualche settimana di soli allenamenti. Purtroppo nel provarlo ho avuto una piccola scivolata in prova, senza particolari conseguenze, che però mi ha tolto un pò di sicurezza nella guida, ma nonostante questo mi sono gestito bene. Ho provato a tenere il gruppo dei primi tre, ma ho capito di non avere le gambe per poter stare con loro, quindi ho fatto tutta la gara al mio passo cercando di andare regolare, portando a casa un quinto posto Open e quarto Under. Una prestazione solida, che mi dà sicurezza in vista dell’italiano dove spero di fare bene”

Arriva un buon risultato anche per Carlo Penzo, al suo primo anno tra gli Under 23, nono assoluto, bene anche Paola Bonacina che ha fatto un altro passo verso la giusta direzione disputando un’ottima gara. Buon ottavo tra i Master 5 Maurizio Brambilla che si avvicina alla sua ottava partecipazione al Campionato Italiano Cross Country con l’entusiasmo di sempre.

A Briosco Riva, Bonacina e Brambilla campioni provinciali

Tre maglie di campione provinciale e vittoria di Alberto Riva nel GP Città di Briosco. Andrea Artusi al rientro dopo un periodo di stacco protagonista in salita e sulla distanza.

E’ iniziato bene il mese di luglio di Pavan Free Bike, il mese più importante nel calendario del club brianzolo che culminerà con il Campionato Italiano, il 23 e 24 in Alto Adige. Ci si prepara ad affrontare con grande determinazione il campionato nazionale, un evento che da sempre merita impegno e rispetto, nel frattempo è iniziata la marcia di avvicinamento a quello che indubbiamente è uno di quegli appuntamenti che fin dall’inizio della stagione si aspettano con trepidazione.

Due gli impegni del week end per gli amatori di Pavan Free Bike, il primo sui sentieri di Briosco e Capriano, nella valle del Lambro, nel GP Città di Briosco che ha assegnato le maglie di Campione Provinciale Monza Brianza, finiti in tre occasioni nella collezione di Alberto Riva (Master 3), Maurizio Brambilla (Master 5) e Paola Bonacina (Master Woman 3).

Alberto Riva è stato il vincitore assoluto della seconda gara di giornata a conclusione dei cinque giri del tracciato di poco meno di 5 Km. La gara è servita al biker alessandrino per fare ritmo, abituarsi al caldo e capire alcuni punti deboli da curare nelle prossime settimane.

Non è arrivata la vittoria per Maurizio Brambilla e Paola Bonacina, ma il secondo posto di giornata ha garantito loro i titoli provinciali, come migliori atleti brianzoli delle categorie Master 5 e Woman 3.

La biker bergamasca, nel 2020 Campionessa Italiana W3 e nel 2017 Campionessa Regionale W2, è riuscita nell’impresa di completare la collezione di maglie e ha condiviso con il veterano di Verderio Inferiore la grande gioia per la corona provinciale.

Podio nella categoria Master 1 per Andrea Paleari, terzo e ottimo quarto posto di Carlo Bruzzone nei Master 3.

All’insegna della varietà le ultime due domeniche di Andrea Artusi che è tornato in sella dopo un periodo di stacco per affrontare due manifestazioni tanto diverse, quanto vantaggiose per i prossimi obiettivi.

Dopo due anni di stop forzato è tornata la Introbio-Biandino, gara di corsa e mountain bike sulla lunghezza di 8,2 Km per 960 metri di dislivello che da Introbio sale alla Bocca di Biandino, conclusa con un’ottima performance dal 49enne di Pasturo che ha fatto segnare con 43′ 12″ il sesto crono nella mountain bike, precedendo di 1′ 10″ il compagno di squadra Giuseppe Mascheri, settimo al traguardo posto al Rifugio Tavecchia.

Annullata per pioggia intensa dopo la partenza, la Piccola Granfondo Città di Brenna si è presa la rivincita sul quel settembre 2021, riproponendo nella caldissima prima domenica di luglio la sua distanza di 54 Km su un tracciato tecnico con un anello di 18 Km da affrontare tre volte. Cross Country e Granfondo sono tutta un’altra cosa, ma anche in questa occasione Andrea Artusi ha concluso con un ottimo risultato, classificandosi 12. assoluto e quarto di categoria, rimanendo fuori dal podio per soli 24 secondi.

“Non sono abituato alla distanza e sinceramente ho fatto veramente fatica anche per il gran caldo. Amo il cross country e prediligo gare più corte e intense che solitamente durano meno di un’ora e mezza, questa l’ho conclusa in 2 ore 30′. Considerando che non era una gara adatta a me, con poca salita e tanta pianura, posso essere soddisfatto e comunque ho chiuso abbastanza bene con un quarto posto. Tutto sommato sono contento, è stata un’ottima possibilità per diversificare l’allenamento”, ha detto il biker di Pasturo.

Pavan Free Bike brilla di giorno e si illumina di sera

Buonissimo risultato di Gianluca Cerri nella gara internazionale di La Thuile. Nella serale di Diano Castello Alberto Riva poco lontano dal successo, lo affianca sul podio Carlo Bruzzone.

Ultimo sabato di giugno con doppio cerchietto rosso sul calendario di Pavan Free Bike, impegnato in Val d’Aosta nell’ultima prova degli Internazionali d’Italia Series con Gianluca Cerri e la sera nella terza edizione XC Urban “King of Castle” di Diano Marina.

Ancora una prova di assoluto rilievo per Gianluca Cerri, quella della maturità sportiva nella gara internazionale di La Thuile che ha chiuso in bellezza l’edizione 20022 degli Internazionali d’Italia Series. In griglia di partenza il 21enne di Giussano ha trovato avversari di tutto rispetto per un confronto di altissimo livello, il giudice è stato anche il duro e tecnico tracciato valdostano, reso ancora più esigente dalla fitta pioggia caduta nella giornata di venerdì.

“E’ stata una bellissima esperienza partecipare ad una gara così importante su un percorso così tecnico e spettacolare. Come mia abitudine sono partito non troppo forte, poi man mano che passavano i giri ho trovato il mio ritmo, recuperando molte posizioni. Ero abbastanza teso per le incognite di questa gara, ma ho cercato di stare sempre concentrato per non fare errori sui numerosi passaggi tecnici. Era un circuito su cui non avevo mai corso, da assimilare bene con ripide pendenze sia in salita che in discesa nella zona del bosco, uno dei più impegnativi in Italia. In gara mi sentivo molto bene, ho cercato di fare del mio meglio ma anche di controllare gli altri Under23: nell’ultimo dei sette giri ho pagato in pò la durezza della gara e l’altitudine e ho perso un paio di posizioni, chiudendo comunque in 24ª posizione la gara Open e decimo Under 23. Sono contento, un risultato importante che mi permette di portare a casa preziosi punti UCI in vista dei prossimi impegni stagionali”, racconta Cerri dopo l’arrivo.

Estate significa anche gare serali e quella che ha animato il centro storico di Diano Castello è stata particolarmente apprezzata dai biker di Pavan Free Bike che tra i carruggi e le scalinate del suggestivo e incantevole borgo alle spalle di Diano Marina sono stati tra i protagonisti della XC Urban “King of Castle”.
Il re quest’anno della terza edizione della serale organizzata dalla Dianese Outdoor è stato il piemontese Elia Roggeri che ha chiuso in prima posizione assoluta la gara dopo un lungo duello con Alberto Riva che si è classificato secondo a pochi metri dal vincitore.

Ottimo sesto assoluto Carlo Bruzzone, secondo classificato nella categoria 40-44 dietro al compagno di squadra.

Entrambi i portacolori di Pavan Free Bike sono stati rallentati da un contatto in partenza tra due concorrenti a cui ha messo presto rimedio Riva che si è portato in testa con Roggeri e Seminara, quest’ultimo a metà gara si è staccato, lasciando Riva e Roggeri a battagliare per la vittoria, quest’ultimo nella tornata finale ha osato un pò di più è si è portato in testa all’ultima scalinata, anticipando la volata che ha relegato Riva al secondo posto.

Molto combattuta la gara alle spalle dei primi, con Carlo Bruzzone in rimonta fino alla battaglia con altri due avversari per il quinto posto che è sfuggito al 40enne di Masone che ha perso un pò di brillantezza nelle battute finali.

Ottima prova di Gianluca Cerri al Courmayeur MTB Event

Veloce nello Short Track, consistente bel cross country, l’Under 23 di Giussano seppur non ancora al top della condizione ha dimostrato nell’evento di Courmayeur di essere all’altezza della situazione anche al fianco dei top rider italiani.

E’ stato un fine settimana intensa per Gianluca Cerri, un week end che ha regalato belle soddisfazioni al 21enne di Giussano che nella sua terza stagione da Under 23 in Pavan Free Bike sta raccogliendo esiti rilevanti per la sua crescita sportiva.
L’esperienza è importante, lo sa bene Gianluca che nel 2022 ha fatto il salto di qualità riuscendo a raggiungere livelli di concretezza e continuità di risultati che gli hanno spalancato le porte delle gare nazionali più importanti del calendario, in cui riesce ad esprimersi al meglio e a giocarsi al meglio le proprie carte.

Nei primo dei tre giorni del Courmayeur MTB Event che si è svolto nella località alpina ai piedi del Monte Bianco e ha assegnato i primi titoli tricolori nello short track, l’Under 23 di Pavan Free Bike ha chiuso in 11ª posizione la gara Open ad una manciata di secondi dalla top ten. Come nelle previsioni è stata una corsa tiratissima su un percorso insidioso di 1,2 Km, con tante curve, ricavato da quello che nel 2016 aveva ospitato il Campionato Italiano Cross Country.

“E’ stata una bella esperienza partecipare al primo campionato italiano XCC, essendo una gara di soli 20 minuti non c’erano tattiche particolari da adottare, quindi ho cercato di andare al massimo dall’inizio alla fine” – racconta Cerri – “La gara si è fatta subito combattutissima e il gran caldo ha fatto il resto, dopo il primo giro non dei migliori mi sono trovato un pò arretrato, ho cercato di gestire al meglio le energie e sono riuscito a recuperare molte posizioni, soprattutto nella parte centrale della gara che ho concluso in undicesima posizione, un buon risultato, considerando il livello molto alto dei partenti”

Domenica è stata la volta dell’attesa tappa conclusiva dell’Italia Bike Cup 2022 che si è conclusa con la gara Open Maschile. E’ stata una gara molto fisica in cui Gianluca ha faticato a trovare il giusto ritmo all’inizio e ha superato le difficoltà da metà gara, recuperando qualche posizione, per chiudere al 15° posto, settimo under 23.
Tanta soddisfazione e un pizzico di rammarico, Gianluca si lascia alle spalle una bella prestazione che gli ha fruttato un’altro punto UCI, il dispiacere è per non aver centrato la Top 5 nel circuito Italia Bike Cup, concluso al sesto posto tra gli Under. 37° posto finale per lo Junior Simone Cerri che nella gara di Courmayeur ha tagliato il traguardo in 20ª posizione.

Un buon risultato conferma la più che positiva crescita anche di Carlo Penzo che ha partecipato alla 100 Km dei Forti a Lavarone in Trentino. La prima esperienza della stagione del 18enne di Schio in una gara point to point ha lasciato soddisfatto Carlo che ha tagliato il traguardo del percorso più corto, quello Classic di 51 Km in 16ª posizione assoluta su 450 classificati.

“Non avevo riferimenti del mio stato di forma in gare con queste distanze e ho avuto delle piacevoli sorprese, mi sono sentito bene da subito e non ho accusato problemi muscolari. Le mie gambe giravano incredibilmente facilmente e sono rimasto sorpreso di come sono entrato in gara, facendo buona parte in un gruppetto poco dietro la top ten, fino a quando, nell’ultima parte di gara, ho perso di non molto il contatto, concludendo questa gara storica degli Altopiani Cimbri in ottima posizione, contento e soddisfatto di un sorprendente risultato”

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